Nella sede Honda di Tokyo, Bautista e Haslam hanno tolto i veli alla CBR del Team HRC. Il Team Althea conferma Takahashi e Torres
PRONTI ALL’ASSALTO La presentazione del Team HRC è avvenuta nella sede principale di Honda, a Tokyo. Nella capitale giapponese la squadra ha tolto i veli alla CBR1000RR-R che verrà guidata da Alvaro Bautista e Leon Haslam. Già nei test invernali di Portimão e Jerez de la Frontera, i due piloti si sono rivelati subito competitivi sia sull’asciutto sia sul bagnato. Anche il team MIE Racing Althea ha preso parte alla presentazione, ufficializzando la presenza di Jordi Torres che affiancherà il già affermato Takumi Takahashi.
COLORI HRC La livrea che accompagnerà i due piloti nel corso della stagione 2020 del Mondiale Superbike si presenta molto simile a quella presente sulla Fireblade di serie. Il rosso domina la scena, mentre la fascia blu ripercorre la parte alta delle carene dal muso fino alla coda, infine il nome “Honda” sulla parte bassa della carena laterale.
LA STORIA L’ultima vittoria di Honda nel Mondiale Superbike risale al 2016, quando l’indimenticato Nicky Hayden vinse a Sepang sotto la pioggia. L’ultimo Titolo Iridato invece è datato 2007 con James Toesland, mentre l’ultimo pilota iridato di una squadra ufficiale Honda risale a 18 anni fa con Colin Edwards e la VTR1000 SP2.
Alvaro Bautista e Leon Haslam
LE PAROLE DEI PILOTI “Ovviamente si tratta di un momento speciale per me” ha dichiarato Alvaro Bautista. “Far parte di questo nuovo progetto ufficiale è bellissimo, sono davvero felice di essere in Giappone dato che le persone qui sono davvero molto accoglienti e calorose. Sarà un’esperienza davvero bella e non vediamo l’ora di iniziare la stagione; sappiamo che sarà anche difficile dato che dobbiamo sviluppare la nuova moto ma sono sicuro che insieme a Honda possiamo raggiungere il nostro obiettivo che ovviamente è uno solo: la vittoria!”. Leon Haslam ha commentato: “Far parte di questo progetto è un sogno che diventa realtà come anche essere qui a Tokyo e vedere il grande impegno di HRC nei confronti della nuova Fireblade. Sorrido da quando ho percorso i primi giri e non vedo l’ora di iniziare in Australia nel prossimo fine settimana. Abbiamo molte motivazioni per questa nuova esperienza, è tutto fantastico”.