Proseguirà anche nel 2024 l'avventura di Danilo Petrucci nel Campionato del Mondo Superbike. Anche nella prossima stagione il ternano salirà in sella alle Ducati del team Barni Racing, con il quale nel corso degli ultimi mesi si sta togliendo non poche soddisfazioni. Dopo un inevitabile periodo di ambientamento nella categoria, infatti, Petrucci ha nettamente alzato il suo rendimento conquistando tre podi a partire dall'estate.
OBIETTIVO VITTORIA Parlando del suo rinnovo, Petrucci non ha nascosto la soddsfazione e ha sottolineato come l'obiettivo sia di vincere nel campionato WSBK, entrando nel prestigioso club di piloti capaci di vincere sia tra le derivate di serie sia in MotoGP: ''Sono davvero contento. Quest’anno per me correre di nuovo in un Campionato del Mondo è stata una grossa sfida, al massimo livello. All’inizio è stata tosta. Non ero sicuro del fatto che venire in questo campionato fosse stata la scelta giusta, ma dopo alcune gare abbiamo trovato un buon feeling con il team e abbiamo conquistato degli ottimi risultati. Sia io che Barni vogliamo andare avanti per un’altra stagione con una moto ancora migliore e maggiore supporto da parte di Ducati e soprattutto maggiore esperienza. Puntiamo in alto. Penso che di qui alla fine della stagione sia possibile salire sul podio tante volte. Non vedo l’ora di terminare questa stagione e iniziare quella nuova con tante sfide. Siamo sempre in top five ed è bello. Ci manca giusto un piccolo step per essere costantemente in lotta con ‘i magici tre’. Sono convinto che, con un intero anno di esperienza in più, nella prossima stagione potremo fare perfino meglio. Voglio conquistare una vittoria dato che è il mio sogno diventare uno dei piloti ad aver vinto una gara in MotoGP e nel WorldSBK''.
SQUADRA IMMUTATA Il team principal Marco Barnabò ha spiegato i motivi della conferma di Petrucci: ''Abbiamo modificato la moto per le sue esigenze, lui si è calato nella parte adattandosi e adesso che siamo competitivi la cosa più logica è andare avanti insieme e cercare di raccogliere i frutti di questo lavoro, sia nel finale di stagione sia l’anno prossimo. La squadra di lavoro resterà esattamente la stessa proprio per questo motivo''.