REDDING AI SALUTI A volte ritornano. Nel team Ducati Aruba.it di Superbike è giunta quasi al termine l'avventura con il britannico Scott Redding, attualmente terzo in campionato e ben staccato dalla coppia di testa composta da Jonathan Rea (Kawasaki) e Toprak Razgatlioglu (Yamaha). Lo scorso anno il pilota britannico ha conteso per circa metà stagione la vetta della classifica al nord irlandese, arrendendosi solo nella seconda parte del campionato. Stavolta la resa sembra essere arrivata ben prima, così come i dissapori con il team. Qualche screzio di troppo che avrebbe convinto il direttore generale di Ducati, Gigi Dall'Igna, a optare per una clamorosa soluzione. In Austria infatti, dove la MotoGP ha sostato per due weekend consecutivi, il manager italiano si sarebbe visto con Simone Battistella, che cura gli interessi dello spagnolo Alvaro Bautista da due stagioni in Honda dopo un fugace anno in Ducati.
WSBK 2021, Assen: Scott Redding (Ducati)
BAUTISTA SU, PETRUCCI GIÙ A Borgo Panigale sarebbe dunque in procinto di tornare quello stesso pilota spagnolo che non più tardi di due anni fa aveva iniziato il campionato del mondo con l'incredibile striscia di 11 vittorie consecutive, prima di allentare un po' la manopola del gas nella parte centrale di stagione e di andare incontro a un disastroso secondo tempo, tanto cupo da convincere la Ducati a puntare su qualcun altro per la stagione successiva. Una scelta forse troppo frettolosa e sui cui passi si starebbe tornando in queste ore, affiancando per il 2022 l'iberico al confermato Michael Ruben Rinaldi. Sarebbero infatti prossimi gli annunci del ritorno in Italia di Bautista e della partenza di Redding, probabilmente alla volta della BMW. Se i movimenti appena descritti fossero confermati, non troverebbe posto nel team ufficiale di Superbike Danilo Petrucci, in uscita dalla MotoGP e in cerca di una sella per la prossima stagione.
AGGIORNAMENTO Scott Redding ha annunciato ufficialmente il suo passaggio in BMW. Clicca qui per leggere l'articolo