Il giorno, anzi, i giorni di Alvaro sono arrivati. Il campione del mondo 2022 del WorldSBK, Alvaro Bautista, è sceso in pista oggi e vi tornerà domani in sella alla Ducati Desmosedici GP23 che sta dominando il campionato del mondo 2023 per un test. Un test promesso allo spagnolo da Gigi Dall'Igna dopo la vittoria in Superbike dello scorso anno, e che solletica la curiosità di tanti per capire in sella a una moto veramente competitiva che risultati cronometrici può ottenere Bautista, un non più ragazzino che in MotoGP ha trascorso molti anni senza mai avere la possibilità di primeggiare.
Buongiorno from Misano ☀️@19Bautista is about to hit the track on the @ducaticorse Desmosedici GP ✨#WorldSBKpic.twitter.com/y5lPZMRXAJ
— WorldSBK (@WorldSBK) June 20, 2023
DUE FACCE DELLA MEDAGLIA In pista con lo spagnolo è sceso anche Michele Pirro, che gli sta facendo da guida nei segreti della GP23, e poi... E poi chissà. Questi test presentano sempre due facce della medaglia, sembrano un gioco ma non lo sono, e se per Toprak Razgatligolu il test con la Yamaha M1 ha poi rapidamente portato all'addio alla casa giapponese con approdo in BMW la prossima stagione, per Alvaro queste due giornate potrebbero segnare un clamoroso ritorno nel Motomondiale o, più semplicemente, rappresentare una bella esperienza. Staremo a vedere. Intanto al termine del primo giorno lo spagnolo si è detto entusiasta della sua ''nuova'' moto. ''Non ho in mente niente; in tutta la mia carriera questa è la prima volta che svolgo un vero test con una moto ufficiale e un team ufficiale MotoGP''. Ha spiegato Alvaro. ''Si tratta di qualcosa di eccezionale. Non avevo mai avuto prima un’occasione del genere. Cinque anni fa ho corso a Phillip Island, ma è stato solo per quel weekend, quindi non mi ero preparato. Sono davvero contento di guidare di nuovo una MotoGP. Dal primo giro il feeling è stato davvero ottimo. Ho capito molto bene la moto. Mi sto divertendo tanto''.
VA DAVVERO FORTE ''L’adattamento sta andando davvero molto bene, forse meglio di quanto mi aspettassi'', ha proseguito Bautista. ''La mia ultima volta è stata nel 2018 e ora le moto sono molto, molto diverse. Non ho dei ricordi nitidissimi di quei momenti ma in ogni caso ora la moto è completamente diversa specialmente dal punto di vista aerodinamico. Dopo tanti anni nel WorldSBK, le sensazioni sono state davvero molto diverse dato che la moto è più rigida, le gomme sono più rigide ed è tutto quanto diverso. Mi aspettavo un adattamento peggiore ma dai primi giri ho iniziato ad avere delle buone sensazioni sulla moto e ho capito come guidarla''. Ma che tempi ha fatto Alvaro? Marco Zambenedetti, direttore tecnico di Ducati Corse, che lo sta seguendo in questa due giorni, ha affermato: ''I suoi tempi sul giro sono stati positivi appena dopo un paio di run. Va davvero forte. Onestamente sono curioso di vedere cosa farà in questi due giorni''.
