SBK Portimao 2023. Bautista e Razgatlioglu: che spettacolo! Il ducatista a 2 pt dall'iride

Alvaro Bautista sorpassa Toprak Razgatlioglu all'ultimo giro della Superpole Race del Round di Portimao, ipoteca il titolo mondiale (che può arrivare già in Gara-2) e riscrive la storia della Ducati, raggiungendo a quota 55 in vetta alla classifica dei piloti della Ducati più vincenti della categoria, niente di meno che Carl Fogarty. Nel giro di formazione della gara breve cadono nello stesso identico punto, e nello stesso momento, i due piloti della Kawasaki, Jonathan Rea e Alex Lowes. Incredibile. Con la griglia orfana dei due piloti in verde, Razgatlioglu scatta benissimo e sembra riuscire a fuggire, con dietro lo scudiero Andrea Locatelli a parargli le spalle, ma nessun può nulla contro l'accoppiata Bautista-Ducati, che rimonta inesorabilmente giro dopo giro e compie la manovra decisiva prendendo il miglior abbrivio all'uscita dell'ultima curva, sfruttando tutta la potenza della Panigale V4 R! E allora sono altri 3 punti di margine tra lo spagnolo e il turco, con la missione di Bautista quasi compiuta. Alvaro potrebbe confermare il titolo mondiale questo pomeriggio se vincesse la gara con Razgatlioglu 3°, ossia gli servono 7 punti in più del pilota della Yamaha. Grazie al podio di Locatelli, è invece ancora aperta la lotta nel mondiale team, che si deciderà a Jerez a fine ottobre. A Punti nella mattinata sono andati anche Remy Gardner (che completa il terzetto di Yamaha alle spalle di Bautista), poi la Honda di Iker Lecuona, la Ducati di Michael Ruben Rinaldi, le BMW di Michael Van der Mark e Garrett Gerloff e l'altra Honda di Xavi Vierge. Male Axel Bassani, 11° e Danilo Petrucci 15°

GARA-2 E il titolo non viene assegnato in Gara-2, ma quella a cui assistiamo è la più bella sfida dell'anno tra Bautista e Razgatlioglu, che si sono sorpassati - senza esagerare - una quarantina di volte malcontate prima dell'esito finale: vince Alvaro Bautista, troppo più potente la sua Ducati in uscita dell'ultima curva, con il povero Toprak Razgatlioglu che stasera avrà il mal di testa da quante volte avrà sentito il rombo della Panigale V4R passargli accanto. Il turco fa magie in sella alla sua Yamaha, ma veramente non può nulla su questo layout contro lo spagnolo, che con il successo diventa il più vincente ducatista di sempre in Superbike: 56 vittorie con la rossa. Ora in classifica sono 60 i punti di margine su Razgatlioglu, ciò significa che allo spagnolo basterà il 14° posto in gara-1 a Jerez, tra un mese, per conquistare il suo secondo titolo mondiale. Il terzo posto di Rinaldi consente anche al team Aruba.it di rimontare qualche punto sul Pata Yamaha, e così in Spagna si assegnerà anche il titolo mondiale marche, dopo che quello costruttori è già stato vinto ieri dalla casa di Borgo Panigale. Nella top ten finiscono anche Gerloff, Locatelli, Petrucci (finalmente a suo agio in sella in questo weekend), Lecuona, Aegerter, Oettl e Rea, il campionissimo della Kawasaki che sugella una giornata storta con l'incidente in curva 1 in cui è coinvolto insieme a Redding e Vierge. Un vero peccato per il potenziale espresso dal nord irlandese.

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SBK Portimao 2023. Bautista guida nel venerdì lusitano. Bene Rinaldi

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Superbike 2023: classifica piloti e costruttori

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Risultati Gara-2 Superbike Round Portimao

Risultati Superpole Race Superbike Round Portimao