Dakar: il pilota cuneese Nicola Dutto correrà l'edizione 2019 e sarà il primo paraplegico a gareggiare con i normodotati
TUTTO RIMANDATO La sua intenzione era quella di presentarsi ai nastri di partenza dell'edizione 2018 della Dakar, ma alla fine anche un osso duro come Nicola Dutto ha dovuto desistere. La decisione di rimandare la partecipazione al rally raid più famoso al mondo è stata presa di comune accordo con il suo team. Purtroppo un problema di salute gli impedisce di prepararsi al meglio in questo momento, e quindi il pilota cuneese salterà un anno per arrivare ad affrontare la successiva Dakar 2019 nella migliore condizione fisica possibile.
DUTTO CONTRO TUTTI Si presenterà, tra l'altro, come il primo paraplegico in grado di confrontarsi con i normodotati nella categoria moto: un'impresa che gli è già riuscita nel portare a termine l'Afriquia Merzouga Rally 2017, che quest'anno è stata completata da 76 equipaggi dopo che 19 si sono ritirati. Questa gara, propedeutica alla Dakar, è famosa per mettere a dura prova le capacità di navigazione e di resistenza dei piloti, e il fatto di averla conclusa può essere considerato un'importante vittoria da aggiungere al suo palmares.
PAROLA A NICOLA Ma sentiamo il commento di Nicola Dutto in merito al posticipo della sua partecipazione alla Dakar: “Per questa competizionebisogna essere al 100% della propria forma fisica, bisognasentirsi prontie alla fine mi sono reso conto cheil 2018 non era il momento giusto per gareggiare.Ecco il perchè di questa decisione: è unagara che va affrontata una sola volta nella vitaperchè richiede tanto impegno ed energie, che avrò modo di affinareper l'edizione 2019”.