Ottima prova per la Yamaha del francese, retrocessa al termine della giornata per aver oltrepassato il limite di velocità
SI COMINCIA! Ecco la prima competizione ufficiale dell'anno: la Dakar, che quest'anno si articolerà in 12 appuntamenti tra i sentieri, i deserti e le foreste di Argentina, Bolivia e Paraguay. La prima tappa porterà gli eroi del rally più famoso al Mondo da Asuncion (Paraguay) a Resistencia (Argentina), per un totale di 454 km dei quali i primi 39 costituiranno la prima prova speciale a cronometro, uguale per tutti.
MOTO: TATTICISMI FRANCESI Buona la prima, de Soultrait! È il pilota della Yamaha che si è aggiudicato questo primo appuntamento che coincide, tra l'altro, al suo primissimo successo di tappa: con un tempo di 28'20'', è riuscito a tenere a bada Juan Pedrero Garcia della Sherco (+2'') e la Honda di Ricky Brabec, terzo con un ritardo di 14 secondi. Poco più staccati i “big”: lo spagnolo Joan Barreda ha concluso settimo assoluto con un gap di 32'' dalla vetta, mentre il vincitore della scorsa edizione, l'australiano Toby Price, ha limitato i danni in 17esima piazza. E mentre il primo italiano è stato Alessandro Botturi (13esimo, +1'13'')... ecco la squalifica per il vincitore transalpino: terminata la prova speciale ha concluso il trasferimento verso Resistencia superando il limite di velocità consentito, per cui, con un minuto di penalizzazione sulle spalle, la vittoria di tappa (e non della speciale) è passata nelle mani del secondo arrivato al traguardo. Ma, a quanto pare, è tutta una tattica: “L'ho fatto apposta perchè non volevo partire davanti nella tappa successiva, molto più difficile dove il minimo errore si paga a caro prezzo”.