SOTTO IL SEGNO DELL'ALA DORATA Il team Pramac ha esordito nelle competizioni internazionali nella stagione 2002, quando venne introdotta la classe MotoGP a sostituzione della storica 500. Quell'anno, però, la squadra con sede a Casole d'Elsa (Toscana) debuttò con una Honda NSR500 gommata Dunlop e affidata al giapponese Tetsuya Harada, un binomio prontamente sostituito nel Campionato successivo dalla più avveniristica RC211V e da Makoto Tamada, capace di portarla sul gradino più basso del podio nel GP del Brasile di Rio.
LA PARTNERSHIP CON LA DUCATI Dal 2005, però, il team Pramac si legò al team D'Antin MotoGP, formando così quel team Pramac D'Antin che ereditò la partnership con le Rosse di Borgo Panigale. Quell'anno la Ducati Desmosedici venne affidata solamente a Roberto Rolfo, mentre in quello successivo la formazione raddoppiò grazie ad Alex Hoffmann e a José Luis Cardoso. I risultati, tuttavia, non furono granchè incoraggianti, ma con l'arrivo del brasiliano Alex Barros qualcosa cambiò. Il pilota paulista riuscì a centrare la top ten in quasi tutti i round della stagione 2007 e questo permise all'intera squadra di effettuare un importante salto di qualità per il proprio futuro.
MIGLIORAMENTI PROGRESSIVI Nel 2008 venne cambiata l'intera line-up, che vide assieme Toni Elias e Sylvain Guintoli: lo spagnolo fu capace di portare la Desmosedici prima sul gradino di mezzo del podio a Brno e poi su quello più basso a Misano, il che dimostrò il buon potenziale della squadra toscana. Negli anni successivi, poi, furono molti i piloti che contribuirono a portare avanti lo sviluppo della Rossa di Borgo Panigale marchiata Pramac: Mika Kallio, Niccolò Canepa, Aleix Espargarò, Loris Capirossi, Andrea Iannone e, più recentemente, Danilo Petrucci e Scott Redding, un binomio che ha corso fino al 2017 e che ha portato a termine il miglior Campionato di sempre per il reparto corse di Casole d'Elsa. È stato soprattutto il pilota di Terni a lottare per le posizioni più importanti della classifica, motivo per cui è stato riconfermato per il 2018 e affiancato della new entry Jack Miller.
TINTE AUSTRALIANE Con la promozione di Petrucci nel Factory Team Ducati, è arrivato in squadra un altro giovane promettente: il campione della classe Moto2 2018, Francesco Bagnaia, al quale è stata affidata per il suo anno da Rookie la vecchia Ducati Desmosedici GP18, mentre il compagno Miller ha avuto a disposizione la aggiornatissima GP19. Con la stessa moto ma nel team satellite, l'australiano Miller ha mostrato cose pregevoli, sfiorando gli stessi risultati di Petrucci, tanto che al termine della stagione 2020 sarà promosso nella scuderia ufficiale, al posto proprio del pilota ternano insieme al compagno Bagnaia.
COPPIA RODATA Per il 2021 approdano dunque al team italiano due nuove leve: Johann Zarco, proveniente dal team Esponsorama, e il giovane talento spagnolo Jorge Martin, dopo un solo anno di Moto2. I due resteranno insieme anche nel 2023, dopo aver conseguito risultati di prestigio nei due anni precedenti, chiudendo in entrambi i casi al quarto posto nel mondiale team e contribuendo alla vittoria della Ducati nel mondiale costruttor. Zarco ancora rincorre la sua prima vittoria in MotoGP, ma nei due anni di Pramac ha conseguito ben 9 podi e 3 pole position. Jorge Martin, invece, la prima vittoria l'ha conseguita nel 2021 in Stiria, conquistando anch'esso 9 podi complessivi a cui aggiunge altrettante pole position. L'obiettivo del 2023, per entrambi, è uno soltanto: essere la sorpresa iridata.
MotoGP 2022, la presentazione del team Ducati Pramac Racing con Johann Zarco e Jorge Martin
PRIMA PRAMAC RACING IN MOTOGP
PRAMAC RACING | |||||
Anno | Moto | Piloti | Punti | Pos. | Vittorie |
2002 | Honda NSR500 | Tetsuya Harada | 47 | 11º | 0 |
2003 | Honda RC211V | Makoto Tamada | 87 | 9º | 0 |
2005 | Ducati Desmosedici | Roberto Rolfo | 25 | 10º | 0 |
2006 | Ducati Desmosedici | Alex Hofmann | 33 | 11º | 0 |
José Luis Cardoso | |||||
Iván Silva | |||||
2007 | Ducati Desmosedici | Alex Barros | 181 | 6º | 0 |
Alex Hofmann | |||||
Shinichi Itoh | |||||
Chaz Davies | |||||
Iván Silva | |||||
2008 | Ducati Desmosedici | Toni Elías | 159 | 8º | 0 |
Sylvain Guintoli | |||||
2009 | Ducati Desmosedici | Mika Kallio | 108 | 8º | 0 |
Niccolò Canepa | |||||
Michel Fabrizio | |||||
Aleix Espargaró | |||||
2010 | Ducati Desmosedici | Aleix Espargaró | 109 | 8º | 0 |
Mika Kallio | |||||
Carlos Checa | |||||
2011 | Ducati Desmosedici | Loris Capirossi | 92 | 6º | 0 |
Randy De Puniet | |||||
Sylvain Guintoli | |||||
Damian Cudlin | |||||
2012 | Ducati Desmosedici | Héctor Barberá | 93 | 8º | 0 |
Toni Elías | |||||
2013 | Ducati Desmosedici | Ben Spies | 121 | 8º | 0 |
Michele Pirro | |||||
Alex De Angelis | |||||
Yonny Hernández | |||||
Andrea Iannone | |||||
2014 | Ducati Desmosedici | Andrea Iannone | 155 | 6º | 0 |
Yonny Hernández | |||||
2015 | Ducati Desmosedici | Yonny Hernández | 169 | 6º | 0 |
Danilo Petrucci | |||||
2016 | Ducati Desmosedici | Danilo Petrucci | 161 | 6º | 0 |
Michele Pirro | |||||
Scott Redding | |||||
2017 | Ducati Desmosedici | Danilo Petrucci | 188 | 5º | 0 |
Scott Redding | |||||
2018 | Ducati Desmosedici | Danilo Petrucci | 235 | 5º | 0 |
Jack Miller | |||||
2019 | Ducati Desmosedici | Jack Miller | 219 | 6° | 0 |
Francesco Bagnaia | |||||
2020 | Ducati Desmosedici | Jack Miller | 183 | 5° | 0 |
Francesco Bagnaia | |||||
Michele Pirro | |||||
2021 | Ducati Desmosedici | Johann Zarco | 288 | 4° | 1 |
Jorge Martin | |||||
2022 | Ducati Desmosedici | Johann Zarco | 318 | 4° | 0 |
Jorge Martin |