Francesco Bagnaia #1

TORINESE IN SELLA Nato a Torino il 14 gennaio 1997, Francesco Bagnaia dopo i primi successi in Minimoto e MiniGP, corre nel Campionato Mediterraneo 125cc PreGP. Il team Monlau Competició punta su di lui nella stagione 2012 del CEV, vincendo la gara di Barcellona. Nel 2013 approda in Moto3™ dove divide il box con Romano Fenati nel Team Italia FMI, ma la stagione è complicata e non riesce a raccogliere nemmeno un punto. Nel 2014, in sella alla KTM dello SKY Racing Team VR46, centra diversi arrivi nella Top Ten ma è il 2015 l’anno della grande crescita e Pecco fa scuola sulla Mahindra della struttura Aspar con cui sfiora ripetutamente il podio. Lo raggiunge sei volte l’anno successivo e, ad Assen, porta per la prima volta alla vittoria la moto italo-indiana, successo bissato anche a Sepang.

CAMPIONE MOTO 2 Ormai formato, nel il 2017 torna ad essere ancora uomo dello Sky Racing Team VR46 ma in Moto2™. A fine stagione Pecco è il miglior esordiente della categoria con quattro podi all'attivo. Nessun cambio per il 2018 e la certezza di essere l’uomo del momento. Grazie ad otto vittorie e a quattro podi è campione del mondo Moto2™ passando per il 2019 alla massima cilindrata sulla DesmosediciGP del team Alma Pramac Racing.

ESORDIO COMPLICATO  Il primo anno in MotoGP è stato di apprendimento per Pecco, che ha chiuso in 15° posizione dopo un avvio difficile (cinque ritiri nelle prime sette gare) e un ottimo quarto posto in Australia, che lasciava intravvedere le sue potenzialità. Anche il 2020 è stato un anno complicato, tra infortuni e sfortune, con il picco del secondo posto di Misano, primo podio in MotoGP, e un finale di anno in calando. Ciò nonostante, le potenzialità di Bagnaia erano state notate e dopo l'addio di Dovizioso al team ufficiale, il nome del torinese è stato la prima scelta per affiancare Jack Miller, con il quale ha condiviso la sua terza stagione nel massimo campionato, quella della verità. Il 2021, infatti, comincia con la pole position nel primo GP in Qatar, che Pecco conclude sul podio al terzo posto. Dopo una prima parte di apprendistato, nel corso della quale arrivano tre secondi posti in Portogallo, Spagna e Austria, coglie la sua prima vittoria in MotoGP in Aragona, chiudendo l'anno con un poker di successi e un terzo posto nelle ultime sei gare.

RIMONTA DA RECORD Il 2022 vede Bagnaia tra i papabili favoriti all'iride, ma nelle prime cinque gare non trova lo stesso feeling con la GP22 rispetto a quello che aveva raggiunto nel finale di anno con la GP21. La prima vittoria arriva a Jerez, ma la stagione continua a essere ondivaga, con il ritiro in Francia, il successo al Mugello e altri due ''zeri'' in Catalogna e Sachsenring. Pecco ha 91 punti di ritardo dal campione in carica Quartararo e il titolo mondiale non sembra più essere affar suo, ma la stagione svolta: quattro successi consecutivi tra Assen, Silverstone, Spielberg e Misano e il secondo posto ad Aragon lo riportano a ridosso del francese. Pecco cade a Suzuka, ma il trend non cambia e con due terzi posti in Thailandia e Australia, e soprattutto una vittoria di prepotenza in Malesia, si presenta all'ultima gara dell'anno con tre quarti di titolo già in tasca e 21 punti di margine. A Valencia gli viene il braccino, ma il nono posto è più che sufficiente per mettersi in tasca un incredibile titolo di campione della MotoGP. Quest'anno dovrà difendere il numero 1 sul cupolino dagli assalti di Maruqez, Quartararo e soprattutto del suo neo compagnoa Enea Bastianini, che nel 2022 l'ha impegnato fino in fondo soprattutto a Misano e Aragon, dove i due si sono spartiti le vittorie per questioni di millesimi. Le scintille sono annunciate.

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Test MotoGP Sepang 2023, Francesco Bagnaia (Ducati)

LA SCHEDA E I NUMERI DI FRANCESCO BAGNAIA

Data di nascita: 14 gennaio 1997
Luogo di nascita: Torino (Italia)
Altezza: 176 cm
Peso forma: 67 kg

LE STATISTICHE ANNO PER ANNO DI FRANCESCO BAGNAIA*

*Aggiornate al Campionato del Mondo 2022