Danilo Petrucci #9

DALLE DERIVATE DALLA SERIE... Ha iniziato a competere nei Campionati nazionali di velocità nel 2006, debuttando prima nella CBR 600 Cup e poi nella R6 Cup, dove centrò un secondo posto che gli valse il supporto del team Yamaha Motor Italia. Grazie a questo, nel biennio 2008-2009 ha partecipato al Campionato Europeo Superstock 600, per poi passare alla Superstock 1000 dove ha rappresentato la FMI e l'Italia nella prova unica prevista da calendario. In quell'occasione Danilo Petrucci vinse e conquistò il Titolo di Campione Europeo Junior della STK 1000, il che gli aprì le porte prima alla Superstock 1000 FIM Cup e poi al Mondiale Superbike con il team Pedercini. Nel 2011, invece, è passato al team Barni Racing, oltre ad entrare nel gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato.

...ALLA MOTOGP Questi risultati gli hanno permesso di fare il grande salto in MotoGP per la stagione 2012, quando ha accettato il progetto del team IodaRacing, che gli ha affidato prima la Ioda TR003 e poi la Suter MMX1. Nel 2013 rimase nello stesso team migliorando sensibilmente le sue prestazioni, che però peggiorarono nel 2014 quando passò in sella alla ART. Per il 2015, però, il team Pramac Racing aveva una sorpresa per lui: il reparto corse di Casole d'Elsa lo accolse come pilota titolare sulla propria Ducati Desmosedici, con la quale centrò il suo primo podio (un secondo posto) durante il GP di Gran Bretagna. Da allora ha continuato la sua crescita con la Rossa di Borgo Panigale, arrivando l'anno scorso a battagliare con i migliori della classe conquistando ben quattro piazzamenti sul podio.

CRISI DI RISULTATI Nel 2018 il ternano ha confermato l'ottavo posto in campionato, conquistando un solo podio in Francia ma battendo regolarmente il compagno Jack Miller, e convincendo il team Ducati ufficiale a dotarsi dei suoi servigi per la stagione 2019. Purtroppo la stagione non è andata come ci si aspettava, nonostante il sesto posto finale e la brillante vittoria del Mugello (corredata da altri due podi), nella seconda parte di stagione Petrucci è andato in crisi di risultati e quello 2021 è stato il suo ultimo anno in Ducati (dove sarà sostituito da Jack Miller) prima di approdare in KTM. Nonostante un 2020 difficile, Danilo è riuscito a conquistare una bella vittoria in Francia che ha salvato la stagione, un'iniezione di fiducia prima cominciare l'avventura con il team Tech3. Le cose, però, non vanno bene con la casa austriaca, e dopo una stagione negativa, Petrucci non trova un sedile per restare in MotoGP.

EROE DEI DUE MONDI La buona notizia, però, arriva durante l'estate, quando KTM e Petrucci decidono di provare insieme il raid Dakar, sfruttando il passato nel motocross del pilota ternano. E così, dopo una brevissima ma intensa preparazione, il Petrux inizia l'anno nei deserti arabi, vincendo persino una tappa della probante corsa del deserto in sella alla KTM 450 Rally Replica, diventando il primo pilota di MotoGP della storia a riuscirci. La stagione di Petrucci prosegue nel 2022 in MotoAmerica, dove in sella alla Ducati Panigale V4R contende il titolo fino all'ultimo al campione Jack Gagne, vincendo 5 gare e conquistando 16 podi, ma dovendosi poi accontentare della piazza d'onore. A fine stagione viene anche chiamato dalla Suzuki a sostituire l'infortunato Mir nel MotoGP di Thailandia, e a fine 2022 arriva la bella notizia della chiamata in Superbike da parte del team Barni Racing in sella, ancora una volta, alla Panigale.

Danilo Petrucci vince le prime due tappe del MotoAmerica 2022 ad Austin

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Data di nascita: 24 ottobre 1990
Luogo di nascita: Terni (Italia)
Nazionalità: Italiana
Squadra: BARNI Spark Racing Team
Moto: Ducati Panigale V4R

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