Come se non bastassero le prestazioni insufficienti della sua Yamaha YZR-M1, Fabio Quartararo negli ultimi weekend di gara è stato penalizzato anche da un problema di gestione della benzina. Sia in occasione del GP Emilia Romagna, sia in occasione del GP Giappone, il francese si è visto compromesso il risultato dopo essere rimasto senza carburante nel corso dell'ultimo giro.
DANNI LIMITATI, ALTA FRUSTRAZIONE In entrambe le occasioni, il campione del mondo 2021 è riuscito a portare a termine la gara: a Misano è scivolato dal quinto al settimo posto, mentre a Motegi dall'undicesimo al dodicesimo. Tutto sommato le conseguenze sono state minime, ma ovviamente questi episodi hanno contrariato Quartararo: ''Due volte in tre gare, penso che sia un po' troppo. Già poco prima del ponte ho iniziato a sentire che stava finendo la benzina e poi all'ultima curva la moto si è semplicemente fermata''. Oltre a danneggiare il risultato del pilota Yamaha, questo imprevisto è potenzialmente pericoloso per la sicurezza dei piloti. Johann Zarco, che a Motegi ha scavalcato il connazionale rimasto a secco, ha raccontato: ''All'ultima curva, Fabio è rimasto senza carburante. Ero molto vicino a lui, l'ho quasi colpito, ma ho guadagnato l'ultima posizione grazie alla sua mancanza di carburante''.
LE CAUSE DEL PROBLEMA Secondo Quartararo, sono almeno due gli aspetti su cui la Yamaha deve lavorare per evitare il ripetersi di questo problema: ''Secondo me, è solo che non sono ancora a posto con l'elettronica. Penso che la strategia con il carburante non funzioni, chiaramente''. Il secondo fattore è direttamente collegato al primo ed è quello più importante, perché impedisce al francese di prevenire la fine della benzina quando questa inizia a scarseggiare: ''Le luci sul cruscotto, questo è il problema principale. Le luci sul cruscotto non funzionano come ci aspetteremmo. Ecco perché la luce è apparsa quando ero senza carburante. È troppo tardi!''.
Monster Energy Yamaha MotoGP Wrap Up Challenging Motegi Race in P12 & P16
— Monster Energy Yamaha MotoGP (@YamahaMotoGP) October 6, 2024
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UNA GARA DIFFICILE Come detto, il problema del carburante è solo l'ultimo che va ad aggiungersi a una lunga lista di cui la Yamaha non riesce a venire a capo. Parlando del suo GP Giappone, Quartararo ha aggiunto: ''È stato un weekend davvero duro. Mi sentivo come se fossi con una gomma usata sin dal primo giro. Non ho sentito alcun grip dall'inizio e questa è una cosa che non riusciamo a capire. Il nostro grip dipende troppo dalla pista e non dalla moto''. Il francese ancora una volta è stato il migliore per la casa giapponese: a Motegi, l'altro pilota titolare Alex Rins ha chiuso 16°, subito davanti alla wild-card Remy Gardner.