PARATA STRADALE Non capita a tutti di poter essere invitati a casa dai propri idoli d'infanzia, ma se ti chiami Joan Mir, sei un fresco campione del mondo della classe MotoGP e il tuo punto di riferimento da bambino era Valentino Rossi, l'invito a casa si traduce automaticamente in una sfida ruota a ruota sullo sterrato dell'ormai celebre Motor Ranch di Tavullia. Prima che la sfida tra i due si accendesse ed esplodesse in una delle rivalità più aspre degli ultimi decenni, anche Marc Marquez fu invitato a sportellare in casa Rossi: era il 2014, sei anni e un'era geologica e motoristica fa. Tornando a Mir, lo spagnolo ha organizzato un evento nella sua Palma de Mallorca per festeggiare con amici e tifosi il titolo della classe regina appena conquistato. Ovviamente i festeggiamenti sono stati in tono minore, e senza baci, abbracci e assembramenti, ma l'iridato ha potuto guidare una GSX R1000 lungo la via che porta al circuito di Llucmajor seguito da un corteo di appassionati in sella.
Me sent molt feliç d’haver pogut celebrar amb els aficionats mallorquins el Campionat del Mon de #MotoGP!
Gràcies a les autoritats, la Federació Balear de Motociclisme, Circuit de Llucmajor, als organitzadors de l’event i a tota la prensa balear pel suport i pel tracte rebut pic.twitter.com/3S4c9wmpWXVEDI ANCHE— JoanMir36 (@JoanMirOfficial) November 27, 2020
INVITO AL RANCH Ed è stato proprio nel corso della conferenza stampa che ha seguito la passeggiata a due ruote, che Mir ha raccontato: ''Rossi si è complimentato con me per il Mondiale e mi ha rinnovato l'invito ad andarlo a trovare al Ranch. Quest'anno non dovrebbe esserci la 100km dei campioni a causa delle restrizioni anti Covid, ma mi piacerebbe andarlo a trovare comunque, con una Suzuki preparata appositamente''. Nulla sarà dunque lasciato al caso, perché Joan ci tiene a non sfigurare a casa del Dottore, così come fece un puntigliosissimo Marquez nel 2014. Una nuova sfida all'orizzonte per lo spagnolo, che ama anch'esso - come tanti rider della MotoGP, da Dovizioso a Petrucci, da Vinales ai fratelli Espargaro - cimentarsi nel fango con le moto da cross.