Non sarà l'annuncio che tutti quanti stavamo aspettando, ma qualcosa si inizia già a muovere. Il sabato della Sprint Race conclusiva della stagione MotoGP 2023 è infatti anche il giorno ufficiale dell'addio di Luca Marini alla Ducati VR46: a comunicare l'uscita del fratello minore del team owner Valentino Rossi è stata la stessa scuderia italiana, che sui social ha pubblicato un video di saluti al pilota 26enne in cui appaiono, tra gli altri, il compagno di squadra Marco Bezzecchi e il boss del muretto Uccio Salucci. Il saluto, tutto all'insegna del numero 10, quello utilizzato da Marini in MotoGP, gioca sul particolare significato che la maglia numero 10 - tendenzialmente assegnata al giocatore più forte e talentuoso della squadra - assume nel calcio. Un addio che era comunque nell'aria già da un paio di settimane e cioè da quando si è fatta sempre più strada l'idea del colosso Honda HRC di colmare il vuoto lasciato da Marc Marquez proprio con il giovane di Urbino.
ANNUNCIO LUNEDÌ Facile ipotizzare adesso le prossime mosse: l'uscita di scena di Luca Marini dalla Ducati VR46 è propedeutica all'ufficializzazione della firma biennale con la casa di Tokyo, che a questo punto dovrebbe essere annunciata lunedì all'indomani della gara di Valencia. A 20 anni di distanza da Valentino Rossi, Marini seguirà dunque le orme del ''fratellone'' saltando in sella alla moto del team ufficiale Honda: e anche se è vero che in 20 anni sono cambiate molte cose - quando Rossi è passato in Yamaha nel 2004 ha salutato una squadra in ottima salute che aveva appena vinto il titolo - di sicuro è una mossa di mercato che non lascia indifferenti anche per quanto riguarda la durata del contratto: il 26enne non sarà solo un traghettatore ma, avendo firmato per due anni, sarà pienamente parte del progetto di rilancio del colosso giapponese.
MotoGP Qatar 2023, Lusail: Luca Marini (Ducati)
DIGGIA IN VR46 Non serve la palla di vetro neppure per immaginare cosa accadrà invece nel team VR46 - che nella prossima stagione saluterà lo sponsor Mooney per passare a Pertamina, l'azienda statale indonesiana degli idrocarburi - che si appresta dunque ad abbracciare Fabio Di Giannantonio, fresco vincitore della gara in Qatar. Il pilota romano, che sembrava ormai destinato a restare a piedi dopo aver rifiutato la proposta di un contratto annuale con Honda HRC, dovrebbe restare in sella alla Ducati e potrà continuare il suo processo di crescita. In realtà c'è ancora uno spiraglio aperto per l'approdo di Fermin Aldeguer nel team di Rossi, sarà lo stesso Valentino a decidere, atteso a Valencia a ore. Occorrerà dunque attendere gli annunci ufficiali che chiudano questa interessante ultima parentesi del mercato piloti MotoGP.