Lorenzo risponde alle domande su Twitter con la gentilezza di un vero campione...o forse no?
I FENOMENI E' uno Jorge Lorenzo spocchioso quello che ci sta restituendo Twitter, la piattaforma social che il pilota Honda sta utilizzando per passare il tempo durante le vacanze invernali. Proprio sul suo profilo sembra stia andando in scena una battaglia Italia VS Spagna, con i giornalisti spagnoli che se la stanno 'cantando e suonando', punzecchiando Lorenzo con domande (a mio modo di vedere poco rispettose) su Andrea Dovizioso. Ne è un esempio il tweet di un giornalista spagnolo, che con fare ironico ha chiesto a Lorenzo: "Quanto ci ha messo Dovizioso a vincere nuovamente una gara dopo l’unico successo ottenuto alla Honda?“.
IL CAMPIONE Ovviamente il 'simpatico' Lorenzo non si è lasciato sfuggire la ghiotta occasione di rispondere, con una battuta gelida e ironica: “L’equivalente del suo talento“. Tenendo conto che la vittoria in HRC di Dovizioso risale al 2009 a Donington e la sua seguente vittoria è avvenuta in Malesia, in Ducati, nel 2016, questo ci fa capire che 'mago dell'ironia' sia Lorenzo.
IL PARERE DI LORENZO Ah quasi dimenticavo, tra un panettone e l'altro Lorenzo ha avuto modo di parlare anche della Ducati rispondendo a un altro giornalista iberico che si chiedeva: "In MotoGP quanto è importante la centralina unica e quanto il pilota?". Ecco la risposta di Lorenzo: "Fare la differenza a livello tecnico è più difficile, il ruolo del pilota resta fondamentale. Sicuramente l’attuale Ducati senza la ECU non sarebbe così al top, questo è il mio parere”. Quanto ci mancano i 'piloti gentlemen', i campioni veri, quelli fuori e dentro la pista.