A campionato finito, si torna subito in pista per l’esordio di Lorenzo sulla Ducati, Iannone sulla Suzuki e Vinales sulla Yamaha.
PRIMO CONTATTO Il Campionato è appena finito ma già si parte con la prima sessione di test invernali per il 2017. Ad un giorno di distanza dall’ultimo GP di Valecia, i team sono rimasti sul circuito spagnolo per la prima presa di contatto con le moto 2017 e, soprattutto, con i nuovi binomi che vedremo l’Anno prossimo. Tra i tanti cambi di casacca, i più attesi sono stati sicuramente Jorge Lorenzo con la Ducati, AndreaIannone sulla Suzuki e MaverickVinales in sella alla Yamaha ufficiale ed in squadra con Valentino Rossi. Ma non sono gli unici, perché oggi si è visto anche l’esordio degli ufficiali in KtmPol Espargarò e BradleySmith, entrambi ex piloti del Team Yamaha Tech 3. Tanti anche i piloti in arrivo dalla Moto2 come il neo campione del MondoJohannZarcò, all’esordio nella massima categoria con la Yamaha del TeamTech3, insieme a JonasFolger, anche lui in arrivo dalla Moto2. Stessa categoria di provenienza e terzo posto nel Mondiale 2016 per AlexRins, neo acquisto del Team Suzuki insieme a Iannone, e per SamLowes che salirà sull’ApriliaUfficialeaccantoa Aleix Espargarò.
BUON FEELINGMaverick Vinales, in sella alla Yamaha lasciata libera da Lorenzo, chiude il primo dei due giorni di test qui a Valencia con il miglior crono di giornata. Lo spagnolo ha chiuso 61 giri, siglando il tempo di 1.30.930 al 55esimo passaggio, davanti al compagno di squadra ValentinoRossi, molto meno presente in pista con 47 giri totali e secondo a 20 millesimi. Inizio positivo, quindi, per Vinales che oltre al tempo più basso riesce anche a dimostrare una buona costanza sui tempi, fondamentale se si pensa ad un ipotetico passo gara. Per il momento, Rossi si è concentrato sul nuovo motore, che ha dichiarato ancora acerbo in termini di prestazioni, per passare poi sul telaio 2017 su cui però, non ha potuto lavorare a causa di una caduta che ha lasciato la moto ferma nei box in attesa della giornata di domani. Molto buono anche il feedback sulle Michelin 2017, con duenuovesoluzionianteriori portate dal costruttore francese basate sulla nuova carcassa 2017 che hanno riscosso un feedbackpositivo sia dai piloti, sia in termini di rendimentocronometrico.
PISTA AMICAJorgeLorenzo scende per la prima volta in pista con la Ducati lasciata libera da Andrea Iannone e in 60 giri sigla il terzo miglior tempo di giornata a soli 122 millesimi da Vinales. Il maiorchino, sul tracciato in cui Domenica ha dominato la gara, si è dimostrato velocesul giro secco, ma deve ancora prendere confidenza con la GP17, a cui domani dedicherà tutte le sue attenzioni. Un inizio sorprendente e dal sapore dolce per Lorenzo, nel box insieme a Casey Stoner, che sembra trovarsi abbastanza a suo agio in questa primissima presa di contatto con la moto di Borgo Panigale. Bene anche Andrea Dovizioso, che ha provato la nuova moto2017 e, in generale, oggi sigla il quinto crono di giornata a poco più di 50 millesimi dal nuovo compagno di squadra. Per entrambi, la giornata di domani sarà focalizzata sulla GP17. Sempre a tema Ducati, Danilo Petrucci sarà il pilota che l’anno prossimo guiderà la terza GP17 ufficiale che sarà gestita dal team Pramac. L’italiano, però a causa di problemi famigliari è dovuto rientrare in Italia e non ha preso parte a questi primi test invernali, al suo posto è arrivato Michele Pirro, ma senza guidare la GP17.
VESTITO A FESTAAndreaIannone chiude la prima giornata di test con il settimotempoa 235 millesimi dall’ex pilota Suzuki Vinales. L’italiano scende in pista con una livrea personalizzata e molto diretta, con la molecola dell’adrenalina, il mirino e l’inconfondibile “TheManiac” a dare un bell’indizio sull’approccio che Iannone avrà nella prossima stagione. Al netto di questo, sembra che la prima presa di contatto del pilota di Vasto sia stata positiva, anche se ha chiuso solo 41 giri, molti meno rispetto ai diretti avversari. Diverso discorso, invece, per il nuovo compagno di squadra AlexRins, oggi ventunesimo a 1.881 secondi da miglior crono di oggi al netto di ben 71 giri totali.
WORK IN PROGRESS Il Campione del Mondo in carica Marc Marquez chiude il primo giorno di test qui a Valencia con il quartotempoa 172 millesimi dalla Yamaha di Vinales. Decimo crono, invece, per il suo compagno di squadra DaniPedrosa. Nel Team HRC, comunque, sembra che le novità portate qui siano legate al nuovo motore, con i due ufficiali oggi poco presenti in pista nella seconda parte della giornata e concentrati anche sull’elettronica. Cal Crutchlow, pilota Honda del team LCR, chiude invece sesto la giornata di oggi in sella alla moto equipaggiata con il nuovo motore.
ESORDIO ASSOLUTO Oggi, per la prima volta, c’è stato un primo riferimento con il Team ufficiale Ktm al gran completo, con PolEspargarò e BradleySmithrispettivamente in diciannovesima e ventesimaposizione. Non il massimo, ma è comunque un buon inizio, visto soprattutto il gap in termini di lavoro ed esperienza che la Casa Austriaca dovrà colmare rispetto alla concorrenza.
GRANDE PECCO!Francesco Bagnaia, pilota Moto3 2016 nel team Sky VR46 e prossimo Moto2 sempre per l’omonimo team, ha compiuto nove giri con la Ducati del Team Aspar. Ad inizio anno aveva fatto una scommessaconGinoBorsoi, Direttore sportivo del Team Aspar. Nel caso in cui all’italiano riuscissero due vittorie nella stagione 2016, avrebbe provato nei primi test la Ducati MotoGP. Promessa mantenuta con il giovane pilota entusiasta, ma ultimo in classifica. Risultato, nel suo caso, del tutto irrilevante perché l’unico “risultato” rilevante in questo caso è stato il sorriso a trentadue denti di Pecco!
TEMPI DI OGGI Questi i tempi ufficiali di oggi dopo il primo giorno di test a Valencia: 1) Maverick Vinales, Yamaha 1.30.930; 2) Valentino Rossi, Yamaha 1.30.950; 3) Jorge Lorenzo, Ducati 1.31.052; 4) Marc Marquez, Honda 1.31.102; 5) Andrea Dovizioso, Ducati 1.31.131; 6) Cal Crutchlow, Honda 1.31.156; 7) Andrea Iannone, Suzuki 1.31.165; 8) Scott Redding, Ducati 1.31.242; 9) Hector Barbera, Ducati 1.31.286; 10) Dani Pedrosa, Honda 1.31.306; 11) Jack Miller, Honda 1.31.477; 12) Alvaro Bautista, Ducati 1.31.674; 13) Michele Pirro, Ducati 1.32.068; 14) Aleix Espargaro, Aprilia 1.32.177; 15) Loris Baz, Ducati 1.32.315; 16) Jonas Folger, Yamaha 1.32.450; 17) Johann Zarcò, Yamaha 1.32.462; 18) Tito Rabat, Honda 1.32.578; 19) Pol Espargarò, Ktm 1.32.613; 20) Bradley Smith, Ktm 1.32.806; 21) Alex Rins, Suzuki 1.32.811; 22) Eugene Laverty, Aprilia 1.32.935; 23) Karel Abraham, Ducati 1.33.231; 24) Sam Lowes, Aprilia 1.33.359; 25) Takuya Tsuda, Suzuki 1.34.110; 26) Francesco Bagnaia, Ducati 1.36.940.