UN QUARTO DI SECOLO (E SPICCI...) Intervistato dalle ''Iene'', Valentino Rossi si è lasciato andare a una serie di dichiarazioni serie e meno serie sulla sua carriera in via di compimento, visto che dopo la gara di Misano Adriatico di domenica scorsa, al termine della quale ha potuto salutare i suoi tifosi sulla pista di casa per l'ultima volta, ci saranno ancora due gare da correre e poi basta... almeno con le due ruote. Ai microfoni della trasmissione televisiva di Mediaset ha confermato per l'ennesima volta il suo futuro nel GT Endurance (''Ma dobbiamo decidere che campionato fare'') ed è tornato su una serie di questioni spinose relative al suo quarto di secolo in pista, partendo da come ì maturata la decisione di ritirarsi.
IL RITIRO ''Sai qual è il problema?'', ha spiegato Valentino all'inviato delle Iene - ''È che io sono vecchio! Ho 42 anni, gli altri piloti ne hanno 25. Fossi stato più giovane ci sarebbe stato il tempo per ripensarci ma ormai va bene così. E poi Misano è stato bello, un weekend molto emozionante, con una grande atmosfera. Era pieno di gente, pieno di tifosi. Poi sono contento perché sono riuscito a fare una bella gara. Partivo indietro e son finito decimo, sono riuscito ad andare piuttosto forte, ho fatto dei sorpassi, mi sono divertito, quindi è stato il miglior modo per salutare tutti i tifosi. E dopo la bandiera a scacchi mi sono fermato sotto la tribuna, ho tirato il casco, è stato bello''. Cosa perde il Motomondiale senza Valentino Rossi? Questo gli chiede l'inviato, e Valentino risponde scinero: ''Allora, prima il moto mondiale era uno sport abbastanza famoso però un po' più di nicchia. Con me tanta gente si è avvicinata alle moto, gente che non le conosceva: dai bambini piccoli alle signore di ottanta anni, ho un grandissimo successo con le signore di ottanta anni! È stato questo il bello, è diventato più famoso. Comunque ci sono un sacco di piloti italiani… Francesco Bagnaia, Franco Morbidelli, mio fratello (Luca Marini, ndr.), Enea Bastianini, ci sono quattro piloti italiani l’anno prossimo al MotoGP che possono essere forti. Sarà un po' diverso ma sarà bello uguale!''
MotoGP San Marino 2021, Misano Adriatico: Valentino Rossi (Yamaha)
I RIVALI Durante il ''gioco'' delle Iene Valentino ha ripercorso alcune momenti della sua carriera, commentandoli. Il primo mondiale nel 1997: ''È un sogno che si avvera, una cosa che non dimentichi. Il primo mondiale non si scorda mai!''; Suzuka 2021: ''Ci fu una grande lotta con Max Biaggi, io ho provato un sorpasso all’esterno, lui mi ha dato una gomitata, poi il mio sorpasso con l’alzata del dito medio. È stato un grande momento! Una rivalità bellissima in cui lottavamo per vincere il mondiale e questa è stata un po' una mezza rissa da strada, ma è stata bella. Quando correvamo insieme i nostri rapporti non erano meravigliosi, adesso quando ci vediamo ci salutiamo, abbiamo condiviso una cosa insieme ed è stato bello''. Phillip Island 2004: ''Questa è probabilmente la vittoria più bella della mia carriera. Con Gibernau è stata una rivalità tosta. All’inizio eravamo abbastanza amici, dopo un po' meno…''; e poi ancora il mondiale vinto nel 2008 ''Qui ho battuto Stoner, Lorenzo, Pedrosa. Questa è stata una delle più belle gare della mia carriera. Anche con Stoner quando abbiamo lottato è stato duro il rapporto''; la centesima vittoria, nel 2009, ad Assen: ''Sono un bel numero! Lorenzo è stato un grandissimo rivale, adesso andiamo d’accordo. Rivedendole mi fa venire voglia di correre per altri 10 anni, però va bene così''.
Valentino Rossi e Francesca Sofia Novello in pitlane a Losail
VITTORIA! ''Qui, nel 2015, ci sono dei ricordi molti brutti perché c’è stata una grande lotta tra me e Lorenzo e abbiamo avuto dei problemi con Marquez che mi ha fatto perdere'' - ha commentato Rossi guardando un breve video di Sepang nel 2015 - ''Non si era mai visto che un campione corra per far perdere un altro e non per vincere lui. mi dispiace non aver vinto 10 mondiali perché a Valencia ho sbagliato e sono caduto ma questo ha fatto più male. È un grande rammarico perché non me l’aspettavo e da lì non è stato più lo stesso''. Alla fine Rossi tira le somme: ''Il mio più grande rivale? Biaggi, Stoner e Lorenzo. Chi tornerei a sfidare? Stoner!'' L'intervista si conclude con l'audio registrato di Guido Meda che commenta una finta decima vittoria iridata, che un divertito Rossi dedica simbolicamente alla figlia che sta per nascere. E la più grande sfida, ora, sarà proprio questa, la paternità. Con la compagna Francesca Sofia Novello è già partita la caccia al nome, ed entrambi tirano l'acqua al proprio mulino... ''Sapere di diventare papà è sicuramente più emozionante che vincere il mondiale, che però è più adrenalinico. Ci sono ancora due o tre nomi in ballottaggio, Valentina per me, Sofia per lei, ci piaceva anche Vittoria…vediamo dai!''.