MERITAVO BANDIERA NERA Non si smette di parlare della tuta aperta di Fabio Quartararo nel finale del Gran Premio di Catalunya, che è costata al francese 6'' divisi in due penalità da 3'', oltre a una buona dose di punti in classifica (da possibile secondo, se non avesse avuto l'incoveniente, a sesto finale). Commentando a caldo il pilota della Yamaha si era lamentato soprattutto della seconda sanzione, relativa all'abbigliamento di gara evidentemente non rispettato nelle fasi finali, ma successivamente ha mutato il suo pensiero, lamentandosi della prima e ritrattando sulla seconda: ''Ho messo in pericolo me stesso, penso che la bandiera nera la meritavo. La penalità per il taglio però non credo sia giusta, ho perso sette decimi. Se avessi perso un secondo non ci sarebbe stata penalità, ma io come faccio a rendermene conto dalla moto? Accetto comunque la seconda penalità, meglio così che zero punti''.
Extraordinary scenes in the closing stages involving @FabioQ20! 👀
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) June 6, 2021
For riding without his chest protector and his leather suit correctly fastened, the Frenchman received a 3-second penalty#CatalanGP 🏁 pic.twitter.com/9EBy6hVSjN
A CASA A PESCARE Fabio Quartararo ci ha tenuto a ritrattare anche perché era stato coinvolto a caldo in una polemica a distanza con Casey Stoner. Il pilota australiano subito dopo la gara aveva espresso il suo pensiero sui social, spiegando che una bandiera nera sarebbe stata giusta se esposta nei confronti del francese ''Che sia accaduto di proposito o no, penso che dovrebbe prendere una bandiera nera. A questi livelli non ti può essere permesso di andare a più di 350 kmh con la tuta aperta''. Ma in quel momento Quartararo, ai microfoni di Sky, rispose: ''Lui è a casa a pescare. Se gli fosse successo dieci anni fa sicuramente non avrebbe detto nulla. Non voglio fare commenti su un pilota o una persona in particolare, ma ho visto la vera faccia di alcuni con cui avevo avuto fin qui una buona relazione''.
Whether or not it was @FabioQ20 taking his zipper down on purpose, I believe that should have been a black flag. At this level you can’t be allowed to race at 350km + with your leathers open.
— Casey Stoner (@Official_CS27) June 6, 2021
TUTA PERFETTA Intanto l'Alpinestars ha analizzato la tuta di Fabio, non riscontrando alcun problema nelle cerniere. ''Dopo la gara MotoGP il team Alpinestars ha iniziato un'indagine sull'integrità della tuta di Fabio Quartararo'' - si legge in un post su internet dell'azienda italiana - ''A una prima analisi avvenuta nel camion post-gara, lo staff ha trovato la tuta in condizioni di normale funzionamento, con tutte le cerniere e le chiusure perfettamente funzionanti, compreso l'airbag. Questa prima valutazione sarà approfondita in laboratorio presso la nostra sede centrale nei prossimi giorni in cui saranno condotti tutti i test e le analisi necessarie a capire al meglio quanto sia accaduto''.