SUPER DANI Quando si dice ''prendere sul serio il proprio mestiere''. Dani Pedrosa sarà in pista al Red Bull Ring come wild card in occasione del Gran Premio di Stiria, al fine di testare in un contesto competitivo - leggasi in gara - le iultime soluzioni KTM. Il minuto pilota spagnolo negli ultimi tre anni ha abbandonato il motorsport agonistico e si è dedicato anima e corpo al progetto austriaco, risultando in fin dei conti essere uno dei più grandi artefici della crescita della RC16. Grazie al lavoro di sviluppo, quasi tutto impostato sulle indicazioni del trentaseienne spagnolo, nel 2020 è arrivata la prima vittoria in MotoGP per la KTM con Brad Binder, seguita dalle altre due conquistate da Miguel Oliveira a Spielberg a Portimao nel 2020, alle quali si va ad aggiungere il successo, sempre del portoghese, nel Gran Premio della Catalunya 2021.
OCCASIONE DI SVILUPPO Quattro in totale fin qui le vittorie della KTM, che prima dell'avvento di Dani come tester aveva riportato un solo podio in MotoGP con Pol Espargarò nel 2018, e che oggi può contare su un totale di 4 affermazioni e 11 podi complessivi. ''È stato interessante poter condividere con KTM la mia esperienza in MotoGP e far parte di questo progetto'', ha spiegato Pedrosa -''Abbiamo fatto il meglio possibile e ora sarà interessante partecipare a una gara perché mi darà una prospettiva di sviluppo diversa rispetto a un normale test. È passato molto tempo dalla mia ultima gara e ovviamente correre un GP non è la stessa cosa che partecipare a un test. L’obiettivo è quello di provare i dettagli della moto in una situazione di gara. Vorrei capire le richieste dei piloti nel corso delle sessioni. È un test che serve per capire meglio nuove tecnologie e loro impiego in situazione di corsa reale''.
MotoGP Test 2021, Losail: Cal Crutchlow in sella alla Yamaha
ALTRE WILD CARD? Il pilota spagnolo potrebbe non essere l'unico tester impegnato in pista nel weekend dell'8 agosto prossimo. In casa Yamaha, infatti, c'è ancora il problema di sostituire l'infortunato Franco Morbidelli e il suo posto potrebbe essere preso da Cal Crutchlow, fino allo scorso anno in sella alla Honda e da questo primo collaudatore della Yamaha. Nessuna chance invece di vedere in pista con Aprilia l'attuale tester d'eccezione Andrea Dovizioso, che sosterrà però altre tre uscite private con la casa di Noale per schiarirsi le idee e capire cosa fare da grande: se ancora il pilota, oppure il tester o, altrimenti, appendere definitivamente il casco al chiodo.