Proseguirà per almeno un altro anno la collaborazione tra Dani Pedrosa e il team Red Bull KTM Factory Racing MotoGP. Lo spagnolo, 39 anni, ricoprirà ancora il ruolo di collaudatore, aiutando nel processo di sviluppo della RC16. L'annuncio è stato dato quest'oggi dalla squadra austriaca.
CLASSE INTATTA Il legame tra Pedrosa e la KTM risale al 2019, quando lo spagnolo si è ritirato dal ruolo di pilota a tempo pieno in MotoGP per affrontare la nuova avventura come collaudatore. In questi anni il tre volte iridato nelle classi 125 e 250 ha avuto modo di partecipare anche a quattro weekend di gara come wild card, ottenendo risultati di assoluto prestigio: a Misano lo scorso anno si è piazzato quarto sia nella Sprint sia nel GP San Marino, mentre quest'anno è addirittura salito sul podio della Sprint del GP Spagna. ''È un piacere intraprendere il nostro viaggio un altro anno - ha commentato Pedrosa - Sappiamo dove dobbiamo apportare miglioramenti e lo sforzo dell'intera azienda non si è affatto allentato nel realizzare la moto migliore per i piloti da esibire in pista. Non vedo l'ora di vedere cosa possiamo fare per il 2025 e le idee che arriveranno''.
MotoGP: Dani Pedrosa (KTM)
CONTRIBUTO FONDAMENTALE A sottolineare il peso del contributo di Pedrosa allo sviluppo della RC16, moto che in alcune occasioni è riuscita a interrompere il dominio della Ducati nelle ultime stagioni, è stato Pit Beirer, direttore di KTM Motorsports: ''Questa è stata una decisione semplice per entrambe le parti ed è un buon segno di un forte rapporto e fiducia. Crediamo davvero in ciò che Dani porta al nostro programma MotoGP a diversi livelli, non solo in sella alla prossima generazione di KTM RC16, e questo contributo è fondamentale. Sappiamo che la svolta che stiamo cercando arriverà e con Dani come parte del team arriverà solo più velocemente''.