La prima giornata di test a Portimao è andata in archivio dopo 8 ore in pista e tantissimo lavoro portato a casa dai 24 piloti, dagli undici team e dalle cinque (più uno con la GasGas, gemella di KTM) case impegnate, grazie soprattutto al bel tempo di questi giorni nel sud del Portogallo. Il migliore di tutti al termine delle fatiche odierne è stato il campione del mondo Francesco Bagnaia, che scendendo sotto al muro dei 99 secondi ha fermato il cronometro sul tempo di 1:38.771 nella seconda parte del pomeriggio. Il campione del mondo in carica ha così avvicinato il suo record del tracciato, stabilito con la pole position del 2021 in 1:38.725, mentre lo scorso anno le qualifiche furono bagnate. Il tempo di Pecco indica che saranno probabili nuovi potenziali miglioramenti nella giornata di domani e, soprattutto, tra due settimane, quando su questa stessa pista ci sarà il calcio d'inizio della stagione motociclistica con il GP del Portogallo.
BATTAGLIA TRICOLORE Le moto della classe MotoGP, sembrano migliorate rispetto al passato, ma il netto passo in avanti sembra soprattutto merito delle case italiane, che anche a Portimao, com'era successo a Sepang, stanno monopolizzando le prime file virtuali: ben nove moto tra quelle di Borgo Panigale e quelle di Noale hanno chiuso nella top 10, con il solo Fabio Quartararo ottavo con la giapponese Yamaha a sporcare il cappotto italiano, staccato comunque di 8 decimi dalla vetta. Dietro a Bagnaia i migliori tempi li hanno fatti siglare l'altra Ducati di Luca Marini e l'Aprilia di Maverick Vinales, staccati entrambi di due decimi abbondanti, poi ancora Alex Marquez (Ducati), Raul Fernandez (Aprilia), Miguel Oliveira (Aprilia) e Marco Bezzecchi (Ducati). Poi, dietro a Quartararo, troviamo anche le altre due Ducati di Fabio Di Giannantonio (caduto nel pomeriggio e finito in clinica mobile per un controllo) e Jorge Martin.
CADUTE E PROBLEMI Fuori dalla top ten terminano molti big o aspiranti tali. Non una giornata tranquilla, infatti, per Enea Bastianini che con l'altra Ducati ufficiale ha subito un problema tecnico al mattino, rendendosi anche protagonista di una scivolata senza conseguenze al pomeriggio. Il suo miglior tempo di oggi lo colloca in 17° posizione, anche se è evidente come non sia stata una giornata volta alla ricerca della prestazione. In casa Ducati, infatti, sia lui sia Bagnaia hanno provato la carena scanalata già scelta e omologata per la gara dai due piloti del team Pramac, Jorge Martin e Johann Zarco, anche quest'ultimo caduto nel pomeriggio e solo 13° in classifica. E a proposito di aerodinamica, sono spuntate le ali anche al forcellone, sia sull'Aprilia sia sulla Yamaha, con entrambi i team a lavoro su soluzioni innovative. Tornando alla classifica, non ci sono davanti neanche le Honda, la migliore delle quali è stata quella di Alex Rins. Il pilota spagnolo del team LCR ha chiuso in 11° piazza, davanti all'Aprilia di Aleix Espargaro, mentre il suo ex compagno di Suzuki, Joan Mir, anch'esso con la Honda, è 14°, davanti alle due KTM ufficiali di Brad Binder e Jack Miller. Infine Marc Marquez, che oggi ha lavorato su due moto (ed è anche caduto, come il compagno Mir), e chiuso solo in 19° piazza finale, a sandwich tra i tester Bradl (Honda) e Pirro (Ducati) e comunque davanti a un Morbidelli apparso ancora in difficoltà con la Yamaha, nonostante il maxi lavoro svolto: lui e Quartararo, infatti, con 95 e 90 giri rispettivamente, sono stati i piloti per più tempo in pista tra i saliscendi lusitani. Domani si torna in pista per la seconda e ultima giornata di test portoghesi.
I TEMPI DEI TEST INVERNALI MOTOGP DI PORTIMAO 2023 - DAY 1
Pos. | Pilota | Moto | Tempo | Distacco | Giri |
1 | Francesco Bagnaia | Ducati | 1:38.771 | - | 78 |
2 | Luca Marini | Ducati | 1:39.005 | +0.234 | 65 |
3 | Maverick Viñales | Aprilia | 1:39.025 | +0.254 | 88 |
4 | Alex Marquez | Ducati | 1:39.336 | +0.565 | 65 |
5 | Raul Fernandez | Aprilia | 1:39.460 | +0.689 | 64 |
6 | Miguel Oliveira | Aprilia | 1:39.466 | +0.695 | 75 |
7 | Marco Bezzecchi | Ducati | 1:39.608 | +0.837 | 76 |
8 | Fabio Quartararo | Yamaha | 1:39.614 | +0.843 | 90 |
9 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 1:39.641 | +0.870 | 50 |
10 | Jorge Martin | Ducati | 1:39.643 | +0.872 | 63 |
11 | Alex Rins | Honda | 1:39.646 | +0.875 | 77 |
12 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1:39.648 | +0.877 | 60 |
13 | Johann Zarco | Ducati | 1:39.716 | +0.945 | 57 |
14 | Joan Mir | Honda | 1:39.776 | +1.005 | 74 |
15 | Brad Binder | KTM | 1:39.923 | +1.152 | 69 |
16 | Jack Miller | KTM | 1:39.987 | +1.216 | 58 |
17 | Enea Bastianini | Ducati | 1:40.009 | +1.238 | 52 |
18 | Stefan Bradl | Honda | 1:40.162 | +1.391 | 72 |
19 | Marc Marquez | Honda | 1:40.170 | +1.399 | 78 |
20 | Michele Pirro | Ducati | 1:40.336 | +1.565 | 70 |
21 | Franco Morbidelli | Yamaha | 1:40.414 | +1.643 | 95 |
22 | Pol Espargaro | GasGas | 1:40.507 | +1.736 | 64 |
23 | Takaaki Nakagami | Honda | 1:40.642 | +1.871 | 74 |
24 | Augusto Fernandez | GasGas | 1:40.771 | +2.000 | 72 |