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PAGELLE DI MISANO Il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini vive sulla sfida stellare a distanza tra Francesco Bagnaia e Fabio Quartararo, che solo nel finale di gara sono vicini ma senza scambiarsi le posizioni. Il migliore di giornata però, nonostante i voti altissimi delle due giovani stelle della categoria, è di Enea Bastianini, al primo podio in MotoGP. Bene anche Marquez, Mir, Miller e Aleix Espargarò. Bocciati Martin, Rins, Oliveira e Rossi. Di seguito tutti i voti della tappa sammarinese e romagnola nel dettaglio.
FRANCESCO BAGNAIA - VOTO 10 Di nuovo: la perfezione! Pecco Bagnaia si è sbloccato e si prende la seconda vittoria in MotoGP a soli 7 giorni dalla prima, con una gara tutta di testa e una gestione della gomma morbida da maestro. Nel finale Quartararo gli torna sotto grazie al pneumatico medio da cui tira fuori il meglio, ma Pecco non ha nessuna intenzione di farsi passare, e risponde con uno tra i migliori giri della sua gara. Bagnaia è maturo, ed è l'unico che può ancora sperare di privare Quartararo dell'iride, ma serve la complicità del francese.
FABIO QUARTARARO - VOTO 9 La solita gara da manuale di Quartararo, che potrebbe accontentarsi della seconda piazza, ma che vuole far vedere a Bagnaia chi è il più forte. E così, dopo aver seguito Miller e averlo superato a metà gara, si riporta negli ultimissimi giri su Pecco, tirando fuori il meglio dalla sua gomma media. Ma Pecco non è Jack, e Fabio non riesce a prenderlo. Il secondo posto, comunque, gli vale un altro pezzettino di ipoteca su quello che sarebbe un meritatissimo primo titolo iridato.
ENEA BASTIANINI - VOTO 10 E LODE Gli diamo più di Bagnaia perché se lo merita! Da qualche gara Enea sta mostrando il suo potenziale, e con una moto meno aggiornata di quella degli ufficiali e dei piloti del team Pramac, lui sfrutta la pista amica per rimontare dalla 12° posizione alla 3°, senza usufruire di alcun regalo ma passando tutti uno a uno. Alla fine potrebbe persino tirare per rientrare sui primi due, ma il rischio non vale la candela, e il primo podio in MotoGP è un risultato troppo prezioso da sprecare. Bravo Bestia!
MARC MARQUEZ - VOTO 8 Al termine di un weekend di sofferenza totale per il male alla spalla, riesce a tirare fuori il massimo e conquistare un quarto posto all'ultimo giro, approfittando della battaglia tra Mir e Miller e beffandoli entrambi. Marc sta tornando, inevitabilmente c'è bisogno di tempo, ma il prossimo anno con rivali come Bagnaia e Quartararo, dovrà essere al top per tornare a macinare vittorie e titoli iridati.
JOAN MIR - VOTO 7 Il campione del mondo continua a mettere insieme buone gare ma l'errore del suo team nelle qualifiche (gli segnalano di rientrare ai box per sbaglio e non effettua il secondo tentativo) gli costa una partenza arretrata in griglia e una gara faticosa. Lui in ogni caso risale dalla 11° alla quinta piazza, anche se in classifica scivola a 67 punti da Quartararo e saluta le speranze di bissare il sorprendente titolo conquistato nel 2020. Alla fine viene penalizzato per la manovra su Miller e perde la posizione, ma cambia poco.
JACK MILLER - VOTO 7 Lui non ha trattato le gomme bene come Bagnaia, ma è stato comunque protagonista di un'ottima gara. All'inizio del giro finale, dopo essersi fatto passare da Quartararo e Bastianini, era comunque quarto e si stava difendendo da Mir, che però nel sorpassarlo lo ha mandato largo, facendogli perdere la posizione anche su Marquez. La giuria gli restituisce una quinta piazza che, comunque, non lo soddisfa, soprattutto di fronte all'esplosione del compagno di team, che nei primi giri non è riuscito a seguire.
GLI ALTRI IN BREVE
POL ESPARGARÒ - VOTO 6,5 Al termine di un pomeriggio di battaglie a centro gruppo, alla fine riesce ad avere la meglio sul fratello e giunge settimo in solitaria, distante però 3'' dal compagno.
ALEIX ESPARGARÒ - VOTO 6,5 Finsce presto le gomme, ma con caparbietà e abilità di gestione, riesce a restare sempre nelle zone alte della classifica, portandosi a casa alla fine un ottimo 8° posto.
JORGE MARTIN - VOTO 4 Generosissimo nei primi giri quando si ingarella con Quartararo, ma la troppa foga gli costa la caduta e il ritiro, qualche giro più tardi.
BRAD BINDER - VOTO 6 Come sempre torna sotto forte nel finale, ma stavolta la rimonta parte troppo tardi. Conquista comunque un nono posto che lo aiuta a mantenersi in sesta piazza iridata
TAKAAKI NAKAGAMI - VOTO 6 La decima posizione del giapponese è un risultato discreto, soprattutto considerando che è stato sulla soglia della top ten per quasi tutta la gara.
IKER LECUONA - VOTO 4 Si stende e saluta il gruppo a metà gara, quando stava lottando per qualche punticino. Il suo futuro è già proiettato verso la Superbike
ALEX RINS - VOTO 4,5 Stava facendo una bellissima gara, aveva recuperato fino alla top 5, ma è arrivata la solita caduta. Peccato, sembrava tornato il Rins di Silverstone dopo il passaggio a vuoto di Aragon.
A top six finish slips through @Rins42's fingers! 💢#SanMarinoGP 🇸🇲 pic.twitter.com/vp1hivyfCF
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JOHANN ZARCO - VOTO 6 Con un braccio dolorante e un intervento già programmato per sindrome compartimentale, il 12° posto è positivo.
MICHELE PIRRO - VOTO 7 La migliore wild card del lotto, Michele Pirro lotta per la top ten e cede solo un po' nel finale. L'11° posizione è comunque un ottimo risultato, bravo!
MAVERICK VINALES - VOTO 7 Bravo Maverick, una gara in rimonta, la seconda con l'Aprilia. Il 13° posto non è ovviamente l'obiettivo finale, ma un ottimo secondo passettino.
STEFAN BRADL - VOTO 6 La pista è buona per la Honda, ma finire comunque a punti su una griglia di 24 piloti e da wild card, è sempre un ottimo risultato. Bravo il tedesco a finire anche davanti ad Alex Marquez.
ALEX MARQUEZ - VOTO 5 Discorso inverso rispetto a Bradl, finire dietro al tester non è mai lusinghiero, soprattutto essere l'ultimo di cinque Honda in pista. Il punticino conquistato non lo consola.
DANILO PETRUCCI - VOTO 6 Con l'asfalto bagnato avrebbe potuto dire la sua, alla fine il 16° posto non è neanche malvagio, essendo lui il secondo delle KTM, peccato per la mancanza di punti.
Adored and admired ❤️
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VALENTINO ROSSI - VOTO 5 La penultima apparizione davanti al pubblico italiano non è certo da ricordare, se non per l'affetto dei tifosi. La 17° piazza non è comunque il peggiore dei risultati.
FRANCO MORBIDELLI - VOTO 6 Sei d'ufficio per Franco che nel finale si fa beffare da Rossi ma che ha bisogno di tornare nella forma fisica ideale dopo tre mesi di stop. Bene così Frankie.
LUCA MARINI - VOTO 4 Sulla pista di casa e con la stessa moto del terzo classificato, non è mai della partita, e sconta anche un long lap penalty. Giornata da dimenticare.
MIGUEL OLIVEIRA - VOTO 4 Il portoghese dopo il tris di podi estivi è andato incontro a un'involuzione tecnica e mentale preoccupante. Oggi è stato completamente evanescente.
ANDREA DOVIZIOSO - VOTO 6 Con la moto più lenta del lotto e dopo quasi un anno di inattività, il Dovi torna in pista chiudendo ultimo. Un punto di partenza e un sei d'ufficio che non si nega neanche a lui.