#MotoGP2106 Marc Marquez in pole al #GermanGP davanti a Barberà e Rossi, Jorge Lorenzo non va oltre l'undicesima posizione
SETTE DI FILA Dopo il Venerdì incerto il meteo migliora e MarcMarquez, con il tempo di 1.21.160 conquista la primaposizione in griglia di partenza qui al Sachsenring, la sua settimapolepositionconsecutiva su questo tracciato dal 2010. Alsuofianco domani partirà uno straordinario HectorBarberà sulla Ducati GP14 gestita dal team Avintia, oggi secondoa 412 millesimi dalla Honda numero 93. Chiude la prima fila ValentinoRossi che stacca il terzotempo delle qualifiche a 506 millesimi da Marquez, rallentato, però, dal traffico nelle battute finali in cui il pesarese si è trovato in mezzo dietro ad Hernandez e Vinales.
SABATO NERO Se da una parte del Team Yamaha Rossiritrova il feeling e riesce a partire dalla prima fila, dall’altranonmiglioranolecose per JorgeLorenzo che, per la sua prima volta in carriera, è costretto ad affrontare le Q1 e alla fine non riesce ad andare oltre all’undicesimaposizione di partenza, la stessa casella da cui partiva lo scorso Gp in Olanda. Il maiorchino è in evidente difficoltà durante le libere, poi nella prima sessione di qualifiche sembra aver ritrovato il feeling, gira in 1.21.737 e accede alla Q2. Purtroppo la caduta a fine Q1e quella subito dopo in Q2 non lo aiutano e perde di nuovo la bussola. C’è da dire che il Campione del Mondo in carica ha provato molte soluzioni diverse e sta usando il telaio evoluzione per il momento scartato dal suo compagno di squadra.
VALORI INVERTITIStoricamente questa pista è sempre stata favorevole alle Honda e ai suoi due piloti ufficiali. Di fatto, però, fino a questo momento è solo la moto di Marquez a convincere, perché la seconda Honda in griglia è quella diPedrosa in decimaposizione, anche lui apparso abbastanza in difficoltà su questo tracciato che è uno di quelli su cui lo spagnolo ha vinto di più. Moltobene, invece, per le Ducati che in passato non hanno mai brillato particolarmente al Sachsenring. Oltre alla seconda casella di Barberà, davanti c’è un'altra moto clienti, quella di DaniloPetrucci gestita dal Team Pramac, che replica lo stessoidenticotempodiRossi al millesimo, ma avendolo fatto dopo gli vale come quarta posizione in classifica. Più indietro i due ufficiali AndreaDovizioso e AndreaIannone, rispettivamente settimo e nono in griglia.
PIU’ INDIETRO Il protagonista di ieri, MaverickVinales non riesce a replicare le posizioni di Venerdì e in qualifica la sua Suzuki si schiera in sestaposizione, davanti al suo compagno di squadra AleixEspargaròottavo. Chiude la classifica delle Q2 YonnyHernandez, dodicesimo con la Ducati del Team Aspar.
VEDREMO DOMANI La pista del Sachsenring è la più corta del Mondiale e i distacchi qui sono spesso molto contenuti. Nella qualifiche di quest’Anno ci sono undici piloti racchiusi in un secondo e, tolto il tempo di Marquez, il gap si riduce addirittura a dieci piloti in meno di sei decimi. In tanti quindi sono molto vicini e questo potrebbe mischiare le carte domani in gara. In più il meteo , secondo le previsioni, dovrebbepeggiorare e anche questo sarà un fattore che, come abbiamo visto tra Venerdì e oggi, non sarà facile da gestire da tutti i piloti.
COSI ALLA PARTENZA1) Marc Marquez, Honda 1.21.160; 2) Hector Barberà, Ducati, 1.21.572; 3) Valentino Rossi, Yamaha 1.21.666; 4) Danilo Petrucci, Ducati 1.21.666; 5) Pol Espargarò, Yamaha 1.21.738; 6) Maverick Vinales, Suzuki 1.21.784; 7) Andrea Dovizioso, Ducati 1.21.858; 8) Aleix Espargarò, Suzuki 1.21.883; 9) Andrea Iannone, Ducati 1.21.890; 10) Dani Pedrosa, Honda 1.21.892; 11) Jorge Lorenzo, Yamaha 1.22.088; 12) Yonny Hernandez, Ducati 1.22.346; 13) Cal Crutchlow, Honda 1.21.783; 14) Bradley Smith, Yamaha 1.21.994; 15) Scott Redding, Ducati 1.22.236; 16) Jack Miller, Honda 1.22.382; 17) Stefan Bradl, Aprilia 1.22.493; 18) Eugene Laverty, Ducati 1.22.567; 19) Alvaro Bautista, Aprilia 1.22.670; 20) Loris Baz, Ducati 1.22.860; 21) Tito Rabat, Honda 1.23.075.