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Dopo un'intensa lotta senza esclusione di colpi, lo spagnolo della Yamaha conquista la sua seconda vittoria in MotoGP. Marquez giù dal podio. Iannone sbaglia (e cade) e Lorenzo è solo 11esimo
MOTO3– HONDA ALLA RISCOSSA Se tutte le gare della classe d'esordio del Motomondiale fossero così avvincenti come quella che è andata in scena sul circuito di Losail, in Qatar... allora il proseguo della stagione 2017 sarebbe assolutamente imprevedibile da pronosticare. In Moto3, infatti, si sono dati battaglia ben otto piloti per la vittoria, alla fine andata ad un Joan Mir che, così, mette in bacheca il suo secondo trionfo di carriera dopo quello del Red Bull Ring 2016. Dietro di lui è arrivato in scia il britannico John McPhee, mentre ha completato il podio il poleman Jorge Martin. Con Aron Canet quarto ed il nostro Romano Fenati quinto (primo degli italiani), la Honda si è confermata da subito come la moto da battere, dal momento che le prime KTM sono state quelle di Andrea Migno (sesto) e Niccolò Antonelli (settimo). Hanno completato la top ten Fabio Di Giannantonio, ottavo, seguito da Marcos Ramirez e da Adam Norrodin.
MOTO2 – L'ITALIA DAVANTI A TUTTI Le performance che ha messo in scena nei test pre-season del lungo inverno appena passato, alla fine, non sono state un bluff. E dopo aver conquistato “a tavolino” la prima pole position dell'anno grazie al miglior tempo nelle FP3, Franco Morbidelli è andato a prendersi anche la sua prima vittoria in carriera nella classe Moto2. Una gara magistralmente dominata con quasi tre secondi di vantaggio sul diretto inseguitore, un Thomas Luthi che ha tentato nei primi giri di rintuzzare gli attacchi del rivale, per poi dover cedere alla sua evidente superiorità. Sul gradino più basso del podio, a completare un trio tutto Kalex, si è imposto un altro nome importante, quello del giapponese Takaaki Nakagami che ha preceduto la prima delle KTM di Miguel Oliveira e la gemella del team Marc VDS affidata ad Alex Marquez. A Losail si è distinto anche Luca Marini, sesto davanti a Fabio Quartararo ed al compagno di squadra Lorenzo Baldassarri.
MOTOGP – TRIONFO AL DEBUTTO La stagione 2017 della MotoGP è iniziata per Maverick Vinales nel migliore dei modi: dopo essere stato assoluto protagonista in ogni singolo test pre-campionato, lo spagnolo neo acquisto della Yamaha si è aggiudicato la vittoria al debutto con la M1 ufficiale, dopo una lunga battaglia senza esclusione di colpi con la prima guida della Ducati, Andrea Dovizioso. Terzo posto di lusso per Valentino Rossi, autore di un fantastico recupero dalla decima posizione in griglia. Decisamente più staccate le due Honda del team Repsol, con un Marc Marquez davanti al proprio team-mate Daniel Pedrosa. Ottima la prestazione dell'Aprilia di Aleix Espargarò (sesto), davanti a Scott Redding, Jack Miller ed ai due rookies Alex Rins e Jonas Folger. Fuori dalla top ten Jorge Lorenzo con la Desmosedici ufficiale a causa di un errore nelle prime battute di gara, ma è andata peggio ad Andrea Iannone, caduto alla curva 6 quando stava lottando per le posizioni di vertice.
MOTO3 – COSÌ AL TRAGUARDO 1) Joan Mir (Honda), 25 punti; 2) John McPhee (Honda), 20 punti; 3) Jorge Martin (Honda), 16 punti; 4) Aron Canet (Honda), 13 punti; 5) Romano Fenati (Honda), 11 punti; 6) Andrea Migno (KTM), 10 punti; 7) Niccolò Antonelli (KTM), 9 punti; 8) Fabio Di Giannantonio (Honda), 8 punti; 9) Marcos Ramirez (KTM), 7 punti; 10) Adam Norrodin (Honda), 6 punti; 11) Ayumu Sasaki (Honda), 5 punti; 12) Livio Loi (Honda), 4 punti; 13) Darryn Binder (KTM), 3 punti; 14) Nicolo Bulega (KTM), 2 punti; 15) Tatsuki Suzuki (Honda), 1 punto; 16) Enea Bastianini (Honda); 17) Jules Danilo (Honda); 18) Nakarin Atiratphuvapat (Honda); 19) Kaito Toba (Honda); 20) Jakub Kornfeil (Peugeot); 21) Maria Herrera (KTM); 22) Manuel Pagliani (Mahindra); 23) Lorenzo Dalla Porta (Mahindra); 24) Tony Arbolino (Honda); 25) Marco Bezzecchi (Mahindra); 26) Bo Bendsneyder (KTM).
MOTO2 – COSÌ AL TRAGUARDO 1) Franco Morbidelli (Kalex), 25 punti; 2) Thomas Luthi (Kalex), 20 punti; 3) Takaaki Nakagami (Kalex), 16 punti; 4) Miguel Oliveira (KTM), 13 punti; 5) Alex Marquez (Kalex), 11 punti; 6) Luca Marini (Kalex), 10 punti; 7) Fabio Quartararo (Kalex), 9 punti; 8) Lorenzo Baldassarri (Kalex), 8 punti; 9) Xavi Vierge (Tech 3), 7 punti; 10) Axel Pons (Kalex), 6 punti; 11) Dominique Aegerter (Suter), 5 punti; 12) Francesco Bagnaia (Kalex), 4 punti; 13) Danny Kent (Suter), 3 punti; 14) Jesko Raffin (Kalex), 2 punti; 15) Xavier Simeon (Kalex), 1 punto; 16) Marcel Schrotter (Suter); 17) Simone Corsi (Speed Up); 18) Yonny Hernandez (Kalex); 19) Tetsuta Nagashima (Kalex); 20) Brad Binder (KTM); 21) Isaac Vinales (Kalex); 22) Sandro Cortese (Suter); 23) Julian Simon (Kalex); 24) Mattia Pasini (Kalex); 25) Ricard Cardus (Speed Up); 26) Edgar Pons (Kalex); 27) Andrea Locatelli (Kalex); 28) Khairul Idham Pawi (Kalex); 29) Stefano Manzi (Kalex).
MOTOGP – COSÌ AL TRAGUARDO 1) Maverick Vinales (Yamaha), 25 punti; 2) Andrea Dovizioso (Ducati), 20 punti; 3) Valentino Rossi (Yamaha), 16 punti; 4) Marc Marquez (Honda), 13 punti; 5) Daniel Pedrosa (Honda), 11 punti; 6) Aleix Espargarò (Aprilia), 10 punti; 7) Scott Redding (Ducati), 9 punti; 8) Jack Miller (Honda), 8 punti; 9) Alex Rins (Suzuki), 7 punti; 10) Jonas Folger (Yamaha), 6 punti; 11) Jorge Lorenzo (Ducati), 5 punti; 12) Loris Baz (Ducati), 4 punti; 13) Hector Barbera (Ducati), 3 punti; 14) Karel Abraham (Ducati), 2 punti; 15) Tito Rabat (Honda), 1 punto; 16) Pol Espargarò (KTM); 17) Bradley Smith (KTM); 18) Sam Lowes (Aprilia).