Buone notizie per Marc Marquez. Il pilota spagnolo, otto volte campione del mondo delle due ruote, ha dovuto saltare le ultime gare della stagione MotoGP 2021, a causa di una caduta durante un allenamento in enduro che gli ha causato qualche ammaccatura e una commozione cerebrale. Niente di particolarmente grave, se solo non fosse che il ventottenne di Cervera aveva già subito un trauma di questo tipo in passato e, nei giorni immediatamente successivi alla caduta, ha iniziato a dover fare i conti con la diplopia: una sorta di sdoppiamento della vista abbastanza frequente in caso di commozione cerebrale, il cui trattamento ha tempistiche variabili da caso a caso. Un comunicato di Honda HRC conferma però i progressi sulla strada per la completa riabilitazione.
MotoGP Americhe 2021, Austin: Marc Marquez (Honda)
COME STA MARQUEZ? “Il pilota Repsol Honda – si legge nella nota diramata dalla casa nipponica – che lo scorso ottobre ha avuto una diagnosi di diplopia dopo una caduta durante gli allenamenti per il GP del Portogallo, ha continuato le visite periodiche dal suo oftalmologo di fiducia, in modo da verificare l’evoluzione della propria vista negli ultimi due mesi. In questo periodo di tempo, i progressi sono stati favorevoli e quindi Marquez continuerà il trattamento conservativo nelle prossime settimane. Marc si sottoporrà ancora a valutazioni periodiche da parte del dottor Sanchez Dalmau. La situazione comunque non impedisce al pilota di Cervera di continuare il proprio allenamento di preparazione fisica alla nuova stagione”.
MotoGP 2021, Austin: Marc Marquez (Honda) e Fabio Quartararo (Yamaha) sul podio
AL VIA DELLA STAGIONE Di certo, il regalo che Marquez desidera maggiormente sotto l’albero, al termine di un biennio estremamente complicato, partito con la pandemia e proseguito con il grave infortunio al braccio che lo ha costretto a saltare tutto il 2020. Il nuovo infortunio, poi, è arrivato a margine di una lunghissima rincorsa alla condizione fisica ottimale, interrompendo una fase di crescita che lo aveva portato a vincere le ultime due gare disputate in MotoGP prima dello stop, ad Austin e Misano. L’obiettivo è quello di essere pronto sul piano fisico e mentale per essere tra gli sfidanti di Fabio Quartararo nel 2022 ma, dopo aver saltato i test di fine stagione, la strada si è inevitabilmente già messa in salita.