Sulla pista francese Yamaha è la favorita, ma il meteo è sempre un'incognita
STOP AND GO Il quinto appuntamento della MotoGP 2016 si correrà in Francia sul circuito di Le Mans, un tracciato tra i più corti, nonparticolarmenteveloce e caratterizzato da diverse curvelente da affrontare in prima e secondamarcia. Avere una buonatrazione, ovvero scaricare al meglio la potenza a terra, sarà ancora più fondamentale soprattutto nelle numerose ripartenze da bassa velocità. Un ulteriore elemento di stress, questo, per le gomme Michelin, che arrivano al quinto GP dell’anno dopo i problemi di spinning in rettilineo lamentati da quasi tutti i piloti nella gara precedente a Jerez. L’annoscorso qui le Yamaha di JorgeLorenzo e ValentinoRossi conquistarono rispettivamente la prima e la seconda posizione, con AndreaDovizioso che finì terzo su Ducati.
METEO BALLERINONel GP di Francia la pioggia, più che un’incognita, è stata spesso una costante capace di mischiare le carte, e i valori in gioco, durante il weekend di gare. Negli ultimi quattrodici GP corsi qui a Le Mans, infatti, ben none hanno visto esporre il cartello di garabagnata. Anche la temperaturaatmosferica qui, in questo periodo, non è maistataparticolarmenteelevata ed influirà sul rendimento degli pneumatici, il cui comportamento su questa pista e con queste temperature è ancora tutto da capire.
GIOCAINCASAMichelin è un’Azienda francese e questo potrebbe far pensare che qui le sue coperture avranno una marcia in più perché giocano in casa. Di fatto non è proprio così, perché anche se ormai l’opzione della carcassa più dura è stata ufficializzata, bisognerà vedere come è stato affrontato il problema di spinning della gomma posteriore lamentato nel precedente GP spagnolo. Michelinattualmente sta lavorando sullo sviluppo dell’anteriore e, comunque, i tempi di progresso e lavorazione di questi pneumatici non sono corti. In più, anche se i team hanno potuto lavorare sul questo aspetto nei test fatti il lunedì dopo la gara a Jerez, una sola giornata potrebbe non essere stata sufficiente.
AMMINISTRAZIONECONTROLLATAMarcMarquez è il leader in classifica generale con 82 punti ed è l’unico dei top rider ad essere sempresalitosulpodio in tutte le gare corse quest’anno. Su questo tracciato la sua RC 213 V non è tra le più competitive, penalizzata soprattutto nelle ripartenze da basse velocità, aspetto, però, su cui i tecnici Honda hanno lavorato nei test fatti a Jerez, focalizzandosi proprio sull’elettronica e sulla maggior trazione in accelerazione. Insomma, Marquezcercheràdi stare davanti su questo circuito che gli ricorda Austin, ma dovrà anche fare i conti con coperturediversedal GP delle Americhe, con una motomenocompetitiva rispetto alla Yamaha e con l’amministrareil più possibile i 17 punti che lo separano da Jorge Lorenzo. Dall’altra parte del box, c’è DaniPedrosa, che ha già vinto qui nel 2013, ma che fino a questo momento non è ancora riuscito ad essere competitivo su questa Honda e le nuove coperture a carcassa più rigida. Nel suo box già si parla di divorzio con la Casa dell’ala e anche questo potrebbe incidere sul rendimento dello spagnolo.
FAVORITI Sulla carta JorgeLorenzo a Le Mans è tra i più favoriti, l’unico dei piloti che scenderanno in pista ad aver vinto qui ben cinquevolte, una nella quarto di litro e quattro in MotoGP. L’anno scorso salì sul primo gradino del podio, ma si corse in condizioni di pista asciutta, se dovesse piovere, anche se la Yamaha è la moto più equilibrata e favorita su questa tipologia di tracciato, bisognerà capire, visti gli scarsi risultati ottenuti quest’anno in condizioni di wet race, come si comporterà il maiorchino. Il suo compagno di squadra ValentinoRossinonvince qui dal 2008, ma dopo la gara a Jerez, l’italiano sembra essere tornato proprio quello di otto anni fa ed è ancora più motivato. A differenza di Lorenzo, in caso di pioggia, Rossi è sempre stato combattivo e per capire che qui il numero 46 sia competitivo, vi basti sapere che nel biennio Ducati il Dottore collezionò proprio qui a Le Mans due dei suoi tre podi totali.
IN ASPETTATIVAAndreaDovizioso in terra di Francia l’annoscorso fece terzo, davanti alla Honda di Marc Marquez. La Ducati è la moto che più soffrela carcassa più rigida al posteriore e dopo Jerez sembra che gli entusiasmi sulla competitività della rossa si siano un po’ spenti. Però, in questo Campionato, non c’è ancora un vero dominatore assoluto e tutto ancora è possibile. I due Andrea cercheranno sicuramente di centrare un risultato valido che dia morale alla squadra.
VERSO LA MATURITA’ Quella che potrebbeessere una bellasorpresa qui a Le Mans è la Suzuki, che sta migliorando sotto tutti i punti di vista. Da una parte la moto che guadagnasemprepiùmetrisullaconcorrenza, dall’altra i piloti con MaverickVinales, anche se un po’ sotto tono nella gara di Jerez, sempre competitivo e AleixEspargarò che sembra aver trovato un buonfeeling con la moto 2016. Anche per loro il meteo potrebbe fare la differenza e, magari, regalare alla Suzuki un risultato inseguito e non ancora raggiunto quest’anno.
ORARI IN TV DEL GP DI LE MANS Il quinto appuntamento 2016 del Motomondiale verrà trasmesso in diretta Sky sul Canale 208 Sky Sport MotoGP e sul Canale TV8 del digitale terreste. Questa la programmazione completa:
SKY SPORT Canale 208 MotoGP
GIOVEDI’ 5 MAGGIO
17:00 conferenza stampa piloti
VENERDI’ 6 MAGGIO
09:00 prove libere 3 Moto3
09:55 prove libere 3 MotoGP
10:55 prove libere 3 Moto2
13:10 prove libere 2 Moto3
14:05 prove libere 2 MotoGP
15:05 prove libere 2 Moto2
SABATO 23 APRILE
09:00 prove libere 3 Moto3
09:55 prove libere 3 MotoGP
10:55 prove libere 3 Moto2
12:35 qualifiche Moto3
13:30 prove libere 4 MotoGP
14:10 qualifiche Q1 e Q2 MotoGP (repliche alle 16.05, alle 18.30 e alle 22.15)
15:05 qualifiche Moto2
DOMENICA 24 APRILE
08:40 warm up Moto3
09:10 warm Up Moto2
09:40 warm Up MotoGP
11:00 gara Moto3
12:20 gara Moto2
14:00 gara MotoGP
16:15 replica gara MotoGP
21:00 replica gara MotoGP
CANALE TV8 Digitale Terrestre
SABATO 2 APRILE
12:35 qualifiche Moto3
13:30 prove libere 4 MotoGP
14:10 qualifiche Q1 e Q2 MotoGP
15:05 qualifiche Moto2
DOMENICA 3 APRILE
11:00 gara Moto3
12:20 gara Moto2
14:00 gara MotoGP