Le dichiarazioni di Valentino Rossi (11°), Danilo Petrucci (12°) ed Andrea Dovizioso (13°) dopo le qualifiche del Sachsenring
ITALIA MALE Se si escude Morbidelli, settimo in griglia, l'Italia del motomondiale non ha ottenuto grandi prestazioni: Rossi, passato dalla Q1, non è riuscito a migliorare il suo crono e si è qualificato undicesimo, mentre Petrucci, che aveva già l'accesso diretto alla Q2, si è steso durante l'ultima sessione e scatterà dietro al centauro di Tavullia. Sorte ancora peggiore per Dovizioso, tredicesimo in griglia ed eliminato in Q1.
ROSSI: CHE PECCATO Primo in classifica tra le Yamaha, ultimo delle Yamaha in griglia. E non è la prima volta che succede: Valentino Rossi, a differenza degli altri portacolori della casa dei tre diapason, non è riuscito a mettere insieme un giro pulito, e scatterà dall'undicesima casella. Il motivo lo ha spiegato lo stesso Valentino ai microfoni di Sky: "Abbiamo migliorato un po’, sia questa mattina che questo pomeriggio il mio passo non è stato così male. Purtroppo mi è sempre mancato un po’ il giro secco, perché in qualche curva sono in difficoltà. Soprattutto nel T4 sono abbastanza lento".
CADUTA Q1 A complicare ulteriormente la situazione c'è stata la scivolata nell'ultimo giro utile della Q1, che ha fatto perdere confidenza all'esperto centauro italiano: "Fortunatamente sono riuscito a passare in Q2 facendo un bel giro, finalmente sono riuscito a far un 1’20. Purtroppo ho fatto una scivolatina che mi ha fatto perdere un po’ di feeling. La mia squadra è stata velocissima a rimettere a posto la moto, che era quella con cui mi trovavo meglio. Però poi nel Q2 sono solo 11°, non sono stato particolarmente veloce". Per la gara, però, il pesarese è abbastanza fiducioso, anche se il meteo avrà un ruolo di primo piano: "Fra la Media e la Hard la scelta è molto aperta, ma c’è anche la possibilità della Soft...le previsioni sono brutte e dicono che stanotte pioverà. La pista sarà quindi lavata e quella di domani dovrebbe essere una gara asciutta, ma con la temperatura molto più bassa. Questo può sparigliare tutto. Bisognerà vedere domani, aspettiamo e vediamo".
PETRUCCI A TERRA Se la situazione di Rossi non è delle migliori, quella di Petrucci, fresco di rinnovo con la Ducati, è ancora peggiore. Resta soltanto la soddisfazione di aver battuto Dovizioso, incappato in un fine settimana no. Il ternano spiega così la sua qualifica, finita anzitempo per una caduta: "Purtroppo sono scivolato in uno dei punti più veloci della pista. Appena ho chiuso il gas ho perso l’anteriore e nella caduta ho riportato contusioni sia al polso sinistro che alla mano destra. Fortunatamente non ho riportato fratture ma ho un ematoma vistoso ed al momento sento parecchio dolore, soprattutto al tendine del pollice destro. Spero di sentirmi meglio al risveglio domani". Petrucci, terzo nel Mondiale, spera di migliorare la sua posizione in gara:" Penso che possiamo comunque fare una buona gara anche se partire dalla dodicesima posizione complica le cose. Voglio comunque mettercela tutta e portare a casa più punti possibili per difendere la posizione in classifica".
DOVIZIOSO 13° Dovizioso sarà chiamato domani a una rimonta furiosa per cercare di perdere meno punti possibile da Marc Marquez, che pare avviato al successo. Il forlivese è ovviamente deluso per l'esito della sessione di qualificazione, ma spera di migliorare in gara: "Oggi siamo riusciti a migliorare un po’ le sensazioni in sella e la velocità sul giro, ma purtroppo non a sufficienza per accedere alla Q2. È stata una giornata complicata, abbiamo lavorato duramente come sempre, ma su questo tracciato sfortunatamente facciamo più fatica che in altri. Partire dalla quinta fila non rispecchia le nostre potenzialità ma dobbiamo semplicemente rimboccarci le maniche e cercare di trovare lo spunto migliore allo spegnimento dei semafori per poi recuperare più posizioni possibili. Le condizioni meteo potrebbero mischiare un po’ le carte, in ogni caso sicuramente non ci arrendiamo".