L'ex capotecnico di Lorenzo e Vinales, Ramon Forcada, ha previsto un futuro cupo per l'ultima parte di carriera di Valentino Rossi
NEMICO IN CASA Ramon Forcada, ex capotecnico di Jorge Lorenzo e Maverick Vinales in Yamaha, nonché attuale capotecnico di Franco Morbidelli nel team Yamaha Petronas, ha dichiarato nel corso di un'intervista a DAZN che Valentino Rossi - secondo la sua opinione - non potrà mai più vincere un titolo mondiale in MotoGP e, se non dovesse avere una mano dall'esterno, neanché più un singolo GP. Questa affermazione viene da un tecnico sicuramente preparato, che ha per tanti anni lavorato nel box con Rossi dalla parte del "nemico".
ADDIO SOGNI "Se sia ancora in grado di vincere un Mondiale? No. Una gara? Difficile da dire" - ha spiegato Forcada - "Sarà complicato per lui vincere sull'asciutto, magari ci potrebbe riuscire in una gara particolare, ma contro i giovani che stanno crescendo e la velocità che hanno, sarà difficile per lui vincere una gara in condizioni normali." Un futuro a tinte fosche per Valentino, quello pronosticato dal tecnico spagnolo che ha poi commentato anche la decisione dello stesso Rossi di abbandonare lo storico capotecnico, Silvano Galbusera, per avvalersi dei servigi di David Munoz.
NUOVE MOTIVAZIONI "Per me è ovvio che con questo cambiamento Valentino sia in cerca di motivazioni" - ha proseguito Forcada - "Rossi non prenderebbe un tecnico privo di esperienza se non fosse in cerca di nuove motivazioni, è la stessa identica cosa che fece quando sostituì Jeremy Burgess con Galbusera nel 2014. Per come funziona in Yamaha hai molta libertà e puoi provare quello che ti pare, e non credo che Valentino stia cercando un miglioramento tecnico, vuole semplicemente dare una scossa al box perché crede che sia diventato statico, grazie a un ragazzo giovane, con nuove idee e tanta voglia di fare. Non ha certamente fatto questa scelta perché pensa sia un miglioramento dal punto di vista tecnico."