Alvaro Bautista e il team Aspar faranno coppia anche nella prossima stagione, con lo spagnolo che guiderà la più performance Ducati GP17
CONTRATTO RINNOVATO Entrato a far parte del mondo Ducati con il team Aspar solamente da questa stagione, Alvaro Bautista ha recentemente rinnovato il contratto con il reparto corse spagnolo, il che gli permetterà di correre anche nel 2018 con una Rossa di Borgo Panigale. Una decisione importante per il pilota 32enne, presa a favore della professionalità e dell'aria familiare della squadra, assieme alla possibilità di continuare a competere ad alto livello in modo da centrare la tanto agognata Top 5 in classifica piloti.
ESORDIO POSITIVO Fino a questo momento Bautista è stato capace di ottenere degli ottimi risultati con la sua GP16, tra i quali un quarto posto in Argentina, seguito dal quinto posto al Mugello e dal settimo sulla pista di casa di Catalunya, per finire con la recente sesta posizione sul Sachsenring tedesco. Per essere il primo anno che guida una Ducati, il suo esordio è stato certamente positivo: “Avremmo potuto fare meglio in alcune gare, mail nostro potenziale rimane comunque molto alto – ha dichiarato lo spagnolo – Voglioconservare tutto quello che ho fattoin queste prima parte di stagione: ibrutti momentiti insegnano dellelezioni importanti, mentre quellibellisi presentano proprio perpoterli assaporare al meglio”.
FUTURO DESMO Per quanto riguarda la seconda parte di stagione e il prossimo anno, Alvaro Bautista ha poi ammesso che il suo obiettivo è quello di continuare a migliorare per arrivare ad essere ancora più competitivo in sella alla sua Ducati GP16 e alla futura GP17. “Nella seconda metà di Campionatodovremo dare sempre il 100%in modo da arrivarepiù vicini alla Top 5. Sarà possibile grazie alla nostraDucati, i cui punti di forza sono ilmotoree iltelaio. Quando tutto è a posto è unamoto molto divertente da guidare: ci sto entrando in sintonia enon credo che la GP17 sarà tanto diversa.È aggressiva ma scorrevole e il segreto è quello di non lavorare troppo sull'elettronica e di inserirla in maniera decisa nelle curve”.