Dopo l'annuncio ieri sera dell'annullamento della MotoGP in Qatar, arriva l'ufficialità anche del rinvio del GP della Thailandia
RINVIO UFFICIALE Lo si sapeva già ieri sera, quando era arrivata l'ufficialità della cancellazione del GP della classe MotoGP del Qatar, dove questo fine settimana avrebbe dovuto prendere il via il mondiale della classe regina, ma stamattina è giunta la conferma: rinviato a data da destinarsi anche il GP della Thailandia a Buriram, previsto per il weekend del 22 marzo, ovviamente sempre per ragioni sanitarie. Ma mentre l'epidemia di Coronavirus non ha bloccato Moto2 e Moto3, che potranno correre in Qatar poiché già presenti in loco dove hanno svolto i test lo scorso weekend, la MotoGP vedrà iniziare la stagione a questo punto direttamente ad aprile negli Stati Uniti (qui il calendario completo), salvo ulteriori sorprese.
COMUNICATO Nello scarno comunicato della Dorna, società organizzatrice del Motomondiale, si legge: ''Dal momento in cui la diffusione globale del Coronavirus continua a procedere, il governo Thailandese ha comunicato che non sarà possibile ospitare il Gran Premio della Thailandia nella sua data originale. FIM, IRTA e Dorna sono costrette ad annunciare che l'evento originariamente previsto per il 22 marzo, è stato posticipato. Si stanno valutando date alternative per recuperare il Gran Premio nel corso della stagione, seguiranno aggiornamenti non appena possibile''.