Il team monegasco diretto da Lucio Cecchinello correrà con la Honda RC213V guidata da Takaaki Nakagami e Cal Crutchlow
DA PILOTA… Correva l’anno 1996 quando Lucio Cecchinello prese la decisione di creare un proprio team per gareggiare nel Motomondiale classe 125. I risultati furono buoni fin dall’esordio, ma la sua prima vittoria arrivò solamente nel 1998, per la precisione nel GP di Madrid sul circuito di Jarama, in una stagione in cui il pilota veneziano aprì le porte della sua squadra anche ad altri contendenti. Lucio ha poi continuato la sua attività agonistica fino al GP d’Italia del 2003: in quell’occasione, infatti, decise di appendere il casco al chiodo, destinando tutte le risorse del team a giovani promesse del motociclismo, tra le quali… Casey Stoner.
… A TEAM MANAGER Dividendosi tra 125 e 250, Lucio, ormai assunto il ruolo esclusivo di team manager del proprio reparto corse, ha seguito la crescita di giovani Campioni come il già citato Stoner, il francese Randy de Puniet ma anche i nostri Roberto Locatelli e Mattia Pasini. Nel 2006 la svolta decisiva: il team LCR, in quella stagione, fece il grande salto in MotoGP, ottenendo l’appoggio della Honda che gli garantì una RC211V per il suo pilota di punta, Casey Stoner. Quando nel 2007 l’australiano passò in Ducati, nel team LCR arrivò Carlos Checa e poi De Puniet, affiancato nel 2010 dal fratello di Nicky Hayden.
MEGLIO UNA MOTO O DUE? Nel 2012 Lucio tornò a schierare una sola moto, affidata per un triennio al tedesco Stefan Bradl. Poi, nel 2015, arrivò il britannico Cal Crutchlow, in una stagione in cui il team LCR decise di dare una possibilità anche a Jack Miller, affidandogli una seconda Honda RC213V-RS in configurazione Open. Uno strappo alla regola che durò solamente in quel Campionato, visto negli ultimi due anni Lucio ha mantenuto solamente un prototipo destinato sempre al Campione della Supersport 2009. Nel 2018, però, il team LCR ha deciso di schiaerare due moto: al fianco di Crutchlow, infatti, è stato messo Takaaki Nakagami, dopo la buona stagione nel campionato Moto2 2017 terminata al settimo posto. La decisione è stata confermata per il 2019, grazie ai buoni risultati del giapponese.
LUCIO CECCHINELLO RACING IN MOTOGP
Anno | Moto | Piloti | Punti | Pos. | Vittorie |
2006 | Honda RC211V | Casey Stoner | 119 | 8º | 0 |
2007 | Honda RC212V | Carlos Checa | 65 | 9º | 0 |
2008 | Honda RC212V | Randy De Puniet | 61 | 10º | 0 |
2009 | Honda RC212V | Randy De Puniet | 106 | 9º | 0 |
2010 | Honda RC212V | Randy De Puniet | 121 | 7º | 0 |
Roger Lee Hayden | |||||
2011 | Honda RC212V | Toni Elías | 61 | 10º | 0 |
Ben Bostrom | |||||
2012 | Honda RC213V | Stefan Bradl | 135 | 7º | 0 |
2013 | Honda RC213V | Stefan Bradl | 156 | 6º | 0 |
2014 | Honda RC213V | Stefan Bradl | 117 | 8º | 0 |
2015 | Honda RC213V | Cal Crutchlow | 142 | 7º | 0 |
Jack Miller | |||||
2016 | Honda RC213V | Cal Crutchlow | 141 | 8º | 2 |
2017 | Honda RC213V | Cal Crutchlow | 112 | 8º | 0 |
2018 | Honda RC213V | Cal Crutchlow | 191 | 7º | 1 |
Stefan Bradl | |||||
Takaaki Nakagami |