Nella giornata di test MotoGP di Brno, il miglior tempo è stato siglato dal campione del mondo Marc Marquez, in 1'55"209
RISCATTO HONDA Dopo un Gran Premio della Repubblica Ceca terminato in scia alle due Ducati di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, Marc Marquez è tornato a comandare il gruppo in occasione della giornata di test post-GP sul tracciato di Brno. Il pilota della Honda ha siglato un 1'55"209 distante tre decimi dal tempo che gli ha consentito di partire in prima fila, terzo, nella gara di ieri. Alle sue spalle Johann Zarco con la Yamaha del team Tech 3, staccato di 133 millesimi, e l'altra Honda di Daniel Pedrosa, distante 190 millesimi dallo spagnolo. In pista anche il collaudatore Hiroshi Aoyama, con i tre piloti della HRC che hanno chiuso la giornata con oltre 150 giri complessivi a referto.
UNO SGUARDO AL 2019 Dietro ai top tre si sono piazzate le due Ducati di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, protagonisti del Gran Premio di domenica, che hanno lavorato soprattutto sull'aerodinamica della loro Desmosedici mettendo insieme un centinaio di passaggi e restando rispettivamente a 3 e 4 decimi da Marquez. Non sono stati però i tempi l'aspetto più interessante delle otto ore in pista odierne, bensì le novità testate dai team in ottica futura, in primis la nuova gomma Michelin anteriore simile a quella già utilizzata in occasione dei test di Barcellona. Marquez ha guidato una moto ibrida in carbonio, dotata di alcuni pezzi di quella che sarà la sua Honda RC213V nel 2019. Chi ha provato le novità più grosse è stata l'Aprilia, che ha testato sul tracciato moravo il nuovo forcellone, almeno fino alla caduta che ha visto protagonista Aleix Espargaro.
ASSENTI E CADUTE: E non solo lo spagnolo ha dovuto limitare i suoi test per via di una scivolata: è accaduto anche ad Andrea Iannone, che ha lasciato dunque ad Alex Rins concludere il lavoro sull'elettronica e sul telaio rinforzato della Suzuki in vista della gara di Spielberg della prossima settimana. Assenti invece Pol Espargaro (KTM) e Maverick Vinales (Yamaha), entrambi in non perfette condizioni fisiche dopo il GP, ma non erano in programma grosse novità per il team factory della Yamaha, con Valentino Rossi comunque in pista (settimo) con lavoro mirato a migliorare il setup della moto utilizzata ieri. Per la Yamaha sono previste due sessioni di test privati nel corso di questo mese, mentre tra domani e dopodomani il circus del Motomondiale si sposterà in Austria, dove da venerdì torneranno a rombare i motori.
I TEMPI
Pos | Pilota | Moto | Tempo | Gap | Giri |
1 | MARQUEZ, Marc | Honda | 1:55.209 | 67 / 77 | |
2 | ZARCO, Johann | Yamaha | 1:55.342 | 0.133 | 69 / 71 |
3 | PEDROSA, Dani | Honda | 1:55.399 | 0.190 | 46 / 52 |
4 | DOVIZIOSO, Andrea | Ducati | 1:55.517 | 0.308 | 21 / 40 |
5 | LORENZO, Jorge | Ducati | 1:55.609 | 0.400 | 3 / 45 |
6 | CRUTCHLOW, Cal | Honda | 1:55.771 | 0.562 | 20 / 43 |
7 | ROSSI, Valentino | Yamaha | 1:55.918 | 0.709 | 26 / 51 |
8 | PETRUCCI, Danilo | Ducati | 1:55.939 | 0.730 | 17 / 34 |
9 | RINS, Alex | Suzuki | 1:55.986 | 0.777 | 41 / 62 |
10 | SYAHRIN, Hafizh | Yamaha | 1:56.032 | 0.823 | 58 / 65 |
11 | IANNONE, Andrea | Suzuki | 1:56.111 | 0.902 | 6 / 26 |
12 | ESPARGARO, Aleix | Aprilia | 1:56.366 | 1.157 | 10 / 26 |
13 | SMITH, Bradley | KTM | 1:56.566 | 1.357 | 26 / 68 |
14 | NAKAGAMI, Takaaki | Honda | 1:56.622 | 1.413 | 4 / 18 |
15 | MORBIDELLI, Franco | Honda | 1:56.697 | 1.488 | 19 / 30 |
16 | REDDING, Scott | Aprilia | 1:56.855 | 1.646 | 41 / 50 |
17 | MILLER, Jack | Ducati | 1:56.885 | 1.676 | 3 / 13 |
18 | LUTHI, Thomas | Honda | 1:57.034 | 1.825 | 36 / 37 |
19 | GUINTOLI, Sylvain | Suzuki | 1:57.843 | 2.634 | 15 / 37 |
20 | AOYAMA, Hiroshi | Honda | 1:59.334 | 4.125 | 36 / 43 |