- 09/09/18 - MotoGP Misano 2018: le pagelle del GP di San Marino
- 08/09/18 - MotoGP Misano 2018: Jorge Lorenzo in pole davanti a Miller
- 07/09/18 - MotoGP Misano 2018: Andrea Dovizioso il più veloce del Venerdì
- 05/09/18 - MotoGP San Marino Misano 2018, tutte le info: orari, risultati prove, qualifiche e gara
- 05/09/18 - MotoGP San Marino Misano 2018: gli orari TV
- 21/01/18 - MotoGP Rimini e San Marino: Prove libere, qualifiche, risultati gara
Andrea Dovizioso vince di giustezza davanti a Marquez e Crutchlow. Lorenzo cade, Rossi solo settimo. Nella giornata anche i trionfi di Dalla Porta e Bagnaia
TRIPLETTA TRICOLORE!Andrea Dovizioso completa la tripletta italiana al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, dominando la gara della MotoGP e aggiungendosi ai trionfi di Lorenzo Dalla Porta (Moto3) e "Pecco" Bagnaia (Moto2). Il centauro forlievese, dopo un'avvio al fulmicotone, si porta subito in second piazza dietro al suo compagno di scuderia Lorenzo, poi rompe gli indugi, lo passa e si invola verso la vittoria in solitaria. Lorenzo cade a due giri dalla fine, e sul podio salgono Marquez e Crutchlow. Gara difficile per la Yamaha, che non aveva il passo sin dal warm up di stamattina. Quinto Vinales, solamente settimo, come era partito, Rossi, davanti a Iannone.
FUGA ROSSA Ma riviviamo la gara italiana: Lorenzo scatta bene dalla pole, seguito da Miller e Marquez. Dovizioso nel corso del primo giro si porta subito in seconda posizione, come avevva annunciato ieri, a caccia del compagno di team in Ducati. Rossi invece ha un buon abrivio ma alla prima curva è solo ottavo, sopravanzato anche da Rins e Crutchlow, Vinales è quinto. Marc Marquez al secondo giro entra di prepotenza su Jack Miller e diventa secondo, per non lasciar scappare le due Ducati che già provano ad aprire un piccolo margine. Al terzo giro si sdraia proprio Miller e resta così solo Marquez a dare la caccia alle due locomotive rosse.
DOVI SCAPPA Al settimo giro Dovizioso passa Lorenzo e si mette a trainare il terzetto, mentre dietro le Yamaha appaiono in difficoltà con Rossi ottavo, passato da Pedrosa e Vinales sesto, superato da Rins e Crutchlow, quest'ultimo in palla e subito davanti allo spagnolo della Suzuki. Nono e decimo altri due italiani, Iannone e Morbidelli. Ma il protagonista per il Belpaese è Andrea Dovizioso, che inizia a martellare su ritmi insostenibili anche per Lorenzo e Marquez. Un paio di meno 1"33 per il Dovi che allunga e porta il suo vantaggio sull'ordine del secondo quando mancano 15 giri al termine. A incaricarsi di ricucire è Marc Marquez, che passa Lorenzo e si getta all'inseguimento dell'italiano ma il tentativo è vano e mentre il vantaggio di Dovizioso cresce oltre i due secondi, Marc e Jorge ci regalano un antipasto del 2019, iniziando un duello stellare, che permette a Crutchlow di accorciare alle loro spalle.
FINALE CON CADUTA Mentre Lorenzo e Marquez se le danno di santa ragione, ma con correttezza, alle loro spalle la situazione è cristallizzata, con Crutchlow, Rins, Vinales, Pedrosa, Rossi, Iannone e Bautista tutti ben distanziati tra loro. Davanti c'è solo Andrea Dovizioso, che però a quattro giri dal termine comincia a perdere qualche decimo, avendo probabilmente chiesto tanto alle sue gomme. Il ricongiungimento non arriva però, perché Lorenzo, nel tentativo di riprendere il compagno, scivola, si rialza ma termina 17°, lasciando i due gradini del podio liberi per le Honda di Marquez e Crutchlow. Nella top ten grazie alla caduta dello spagnolo entra anche Zarco, con la marea gialla delusa dalla gara del suo idolo Valentino Rossi, alla fine soltanto settimo.