Rossi su Nieto: "è' stato uno dei primi piloti veramente moderni, non l'ho mai visto correre, ma il suo carisma e la sua simpatia mi hanno dato tanto".
UNO DEI PIU' GRANDI Ángel Nieto Roldán, ex pilota motociclistico spagnolo, annoverato tra i più grandi campioni del motociclismo sportivo di tutti i tempi grazie alla conquista di 13 titoli iridati nel motomondiale, è scomparso a causa di un incidente in quad. Il pilota spagnolo è stato lo sfortunato protagonista di un incidente otto giorni fa a Ibiza e da allora era stato ricoverato al Policlinico Nostra Signora del Rosario. L’ultimo bollettino parlava di un peggioramento delle condizioni, situazione che ha sorpreso anche i medici curanti che stavano valutando di farlo uscire dal coma indotto.
ROSSI LO RICORDA COSI Durante la conferenza stampa a Brno, non sono mancate le parole di vicinanza da parte di tutto il Circus della MotoGP, in modo particolare parole di speranza sono arrivate proprio dal Dottore, Valentino Rossi: "Avevo ricevuto delle notizie rassicuranti. Mi avevano detto che le condizioni di Angel erano stabili. Sono sorpreso e addolorato. E' una grande perdita per tutto il Motorsport". Rossi ha poi continuato: "E' stato uno dei primi piloti veramente moderni, non l'ho mai visto correre, ma il suo carisma e la sua simpatia mi hanno dato tanto. Angel è sempre stato così, ha sempre vissuto al 100%. Ricordo di una vacanza a Ibiza, dove entrambi eravamo alla stessa festa. Erano le cinque del mattino e io volevo tornare a casa perché ero stanco, mentre lui voleva tenermi lì a tutti i costi”.
AMICO DEI PILOTI Anche Marc Marquez ha voluto dire qualche parola per ricordare il connazionale: "E’ una leggenda per la Spagna e sono vicino alla sua famiglia. Angel è stato uno dei primi piloti che ho conosciuto nel paddock. Mi ricordo che guardavamo le partite di calcio insieme quando c'era Real Madrid contro Barcellona. Mi mancherà".