MotoGP 2016, Le Mans: diamo i voto al GP di Francia!
DRITTO ALL’OBIETTIVOJorgeLorenzo porta a casa una gara delle sue, qui a Le Mans il Campione in carica parte dalla pole siglando il record della pista, fa 28 giri sempre davanti a tutti e passa primo sotto la bandiera a scacchi. Quando tutto gira giusto, Lorenzo è inarrivabile e qui in Francia non commette il minimo sbaglio. Voto 10
IRONICOValentinoRossi lascia Le Mans dopo essere salito sul secondo gradino del podio. Nelle libere e in qualifica il dottore non è mai stato competitivo, poi, come al solito in gara porta a casa punti importanti. E’ vero che sono caduti in molti quando mancavano ancora tanti giri e che l’uscita dai giochi di Andrea Iannone lo abbia aiutato, ma l’impressione è che aveva comunque un ottimo margine. Voto8
TI STAVAMO ASPETTANDO MaverickVinales alla ventitreesima gara con la Suzuki in MotoGP sale finalmente sul podio. Il terzo gradino è arrivato anche grazie alle tante cadute, altrimenti lo spagnolo difficilmente sarebbe stato così avanti. Un po’ di fortuna non guasta e comunque è stato bravo a rimanere concentrato e a non farsi raggiungere da Dani Pedrosa. Voto 8
GRANDEPETRUXDaniloPetrucci torna finalmente in sella a Le Mans dopo un lungo periodo di stop dovuto ad un infortunio. L’italiano è competitivo in tutto il fine settimana e chiude la gara in settima posizione. La sua è la prima Ducati al traguardo. Voto 8
DAMMIIL CINQUE In Francia PolEspargarò conquista la quarta casella in griglia di partenza e passa quinto sotto la bandiera a scacchi. Anche se viene aiutato dalle tante cadute, porta a casa un risultato importante e adesso è sesto in Campionato a soli due punti da Maverick Vinales. Voto7
RAGIONIERE A Le Mans non vediamo il MarcMarquez aggressivo di sempre. Lo spagnolo è consapevole che se vuole far bene quest’anno deve puntare più sulla costanza che sulla prestazione assoluta. La Honda numero 93 lavora bene tutto il fine settimana: Marc parte dalla seconda casella in griglia, cade in gara, ma si rialza e arriva comunque al traguardo in tredicesima e ultima posizione con la moto molto danneggiata. Marquez ha fatto i suoi conti e anche tre punti posso essere fondamentali in un Campionato così incerto come questo, tanto più che la Honda quest'anno è nettamente meno equilibrata della Yamaha. Adesso è secondo in Classifica Generale. Voto 5
DENTROALTUNNELDaniPedrosa quest’anno è irriconoscibile e il divorzio con questa Honda, che proprio non riesce a guidare come vorrebbe, sembra sempre più vicino. Il numero 26 non è più in sintonia con la casa di Tokyo e lui sembra l'ombra di sé stesso negli anni passati. Passa quarto sotto la bandiera a scacchi, ma aiutato più dalle tante cadute eccellenti che da meriti in gara. Voto 6
LA SAI L’ULTIMA? Sembra una barzelletta, ma è tutto vero. AndreaDovizioso per la quarta gara su cinque cade e totalizza il terzo nulla di fatto quest'anno. Questa volta non è stato centrato da dietro, ma va dritto da solo per le vie di fuga. Incolpevole? Questa volta solo in parte. Voto5
OCCASIONEMANCATA Un’altra occasione mancata, invece, per AleixEspagarò che passa sesto sotto la bandiera a scacchi. La sua posizione rispecchia più il potenziale della Suzuki che il suo. Poteva fare meglio, ma non è riuscito a fare la differenza. Voto 5
SCIVOLOSOAndreaIannone porta a casa un altro zero pesante per il Campionato. Il pilota di Vasto aveva tutte le carte in regola per fare molto bene qui a Le Mans e, anche se cade il Sabato durante le qualifiche, conquista la terza casella in griglia di partenza. Domenica la sua gara dura poco perché Iannone cade ancora mentre era secondo e aveva già Jorge Lorenzo nel mirino. Ancora una volta la foga, e questa volta anche la gomma anteriore, lo hanno tradito. Voto 4
SI METTE IN MOSTRACalCrutchlow ancora una volta non finisce la gara a causa di una caduta. Se vuole farsi notare, magari per salire in sella alla Honda ufficiale, questa forse non è proprio la tattica migliore. Voto 4
COSI AL TRAGUARDO Questo l’ordine di arrivo della MotoGP a Le Mans: 1) Jorge Lorenzo, Yamaha; 2) Valentino Rossi, Yamaha; 3) Maverick Vinales, Suzuki; 4) Dani Pedrosa, Honda; 5) Pol Espargarò, Yamaha; 6) Aleix Espargarò, Suzuki; 7) Danilo Petrucci, Ducati; 8) Hector Barberà, Ducati; 9) Alvaro Bautista, Aprilia; 10) Stefan Bradl, Aprilia; 11) Eugene Laverty, Ducati; 12) Loris Baz, Ducati; 13) Marc Marquez, Honda. NON CLASSIFICATI: Bradley Smith, Yamaha; Jack Miller, Honda; Andrea Dovizioso, Ducati; Andrea Iannone, Ducati; Tito Rabat, Honda; Cal Crutchlow, Honda; Yonny Hernandez, Ducati; Scott Redding, Ducati.
COSI’ IN CAMPIONATO1) Jorge Lorenzo (SPA), 90 punti; 2) Marc Marquez (SPA), 85 punti; 3) Valentino Rossi (ITA), 78 punti; 4) Dani Pedrosa (SPA), 53 punti; 5) Maverick Vinales (SPA), 49 punti; 6) Pol Espargaro (SPA), 47 punti; 7) Aleix Espargaro (SPA), 42 punti; 8) Hector Barbera (SPA), 39 punti; 9) Eugene Laverty (IRL), 33 punti; 10) Andrea Iannone (ITA), 25 punti; 11) Andrea Dovizioso (ITA), 23 punti; 12) Stafan Bradl (GBR), 23 punti; 13) Alvaro Bautista (SPA), 21 punti; 14) Bradley Smith (GBR), 20 punti; 15)Scott Redding (GBR), 16 punti; 16) Michele Pirro (ITA), 12 punti; 17) Tito Rabat (SPA), 11 punti; 18) Danilo Petrucci (ITA), 9 punti; 19) Loris Baz (FRA), 8 punti; 20) Cal Crutchlow (GBR), 5 punti; 21) Yonny Hernandez (COL), 3 punti; 22) Jack Miller (AUS), 2 punti.