Dopo sei stagioni in Moto3, nel 2018 Romano Fenati debutterà in Moto2: un altro importante passo verso la classe regina
STELLA NASCENTE Tra le new entry che l’anno prossimo si schiereranno sulla griglia di partenza della classe Moto2 ci sarà anche un italiano di eccezione: si tratta del nostro Romano Fenati, che ha iniziato la sua carriera agonistica nel 2012, esordendo in Moto3 grazie al supporto del Team Italia FMI. Un debutto da primo della classe, al punto da meritarsi il primo podio già nella prima gara del Qatar e la prima vittoria nel round successivo di Jerez.
TANTA ESPERIENZA Risultati che lo hanno portato a diventare una delle stelle più talentuose dell’attuale panorama italiano del motociclismo, un mondo nel quale, dal 2012, ha iniziato ad accumulare tanta esperienza prima in sella alle Honda FTR e poi alle KTM RC 250 GP dello Sky Racing Team VR46, nel quale è stato ingaggiato a partire dal 2014. In quella stagione centrò quattro vittorie, ma è stato il 2017 il suo anno migliore, quando è passato al Team Marinelli Rivacold Snipers e ha chiuso il Campionato al secondo posto dietro al Campione del Mondo Joan Mir.
SALTO DI CATEGORIA Grazie a questo importante traguardo, Romano Fenati l’anno prossimo potrà effettuare il tanto agognato salto di categoria verso la Moto2 e nell’orbita dello stesso team di proprietà della famiglia Cecchini. Viste le ottime prestazioni del 2017, il 2018 sarà già l’occasione buona per ambire al Titolo Mondiale? “No, è prematuro puntare subito al vertice – ha affermato il pilota ascolano in un’intervista rilasciata al sito corsedimoto.com – Servirà un po’ di tempoper trovare la quadra perchéper me è tutto nuovo. Le prime impressioni nei test di Valencia e Jerez, comunque, sono state positive, mala Moto2 è ancora tutta da scoprire”.
SOGNANDO IN GRANDE “Per me sta iniziando unanuova avventurache rappresenta un grande stimolo per un’importante crescita professionale e personale”, questo è quanto ha aggiunto Fenati sulla sua sfida in Moto2, che si delinea come un passo fondamentale verso il coronamento del suo sogno: la MotoGP. “La classe regina rappresenta l’eccellenza del motociclismo mondiale, dove non si può disdegnare nessun team. Ma se potessi esordire in unasquadra italiana… sarebbe fantastico!”.