Logo MotorBox
Motomondiale

Migno e Vietti ringraziano la Brembo... per la San Donato!


Avatar di Simone Valtieri, il 18/02/20

4 anni fa - Migno e Vietti hanno alla Brembo, ringraziandola per... le staccate!

Migno e Vietti in visita alla Brembo... e ringraziano!

I due piloti dello Sky Racing Team VR46 hanno fatto visita venerdì alla sede della Brembo, ringraziandola per... le staccate!

GRAZIE PER LE STACCATE Con una bellissima dedica autografata su un pannello nello stabilimento di Brembo Racing a Curno, Andrea Migno e Celestino Vietti hanno concluso la loro visita presso gli stabili dell'azienda italiana che costruisce impianti frenanti per tutte le classi del Motomondiale (e anche per la Formula 1, il WRC, la Superbike, l'Endurance, il Motocross...). ''A tutti i dipendenti della Brembo, grazie mille per proteggerci alla San Donato del Mugello e per farci sorpassare in staccata''. Queste le divertenti parole scritte dal simpaticissimo Migno e ovviamente condivise dal giovane Vietti: un ringraziamento per poter compiere in tutta sicurezza la staccata più impressionante del Motomondiale al termine del rettiline del Mugello, e per i tanti sorpassi che i performanti freni della Brembo consentono loro di fare.

VEDI ANCHE



SOGNANDO IL CARBONIO Guidati nella visita dal Direttore Commerciale di Brembo Racing, Mauro Piccoli, i due ragazzi dell'Academy di Valentino Rossi hanno visitato la struttura, chiedendo soprattutto informazioni sul funzionamento dei dischi in carbonio che sognano di utilizzare un giorno in MotoGP (in Moto3 si utilizzano per regolamento quelli in acciaio). Migno e Vietti hanno poi posato con i cerchi in magnesio della Marchesini, azienda del gruppo Brembo, per una foto ricordo e sono rimasti al termine della visita oltre mezz'ora a chiacchierare con i dipendenti, dispensando autografi e foto. ''Mi è piaciuta molto questa visita perché l'aspetto tecnico mi incuriosisce sempre'' - ha spiegato Vietti - ''L'evoluzione dei freni è continua, quando sembra che si sia arrivati al massimo, c'è sempre qualcosa di nuovo che Brembo riesce a portare in pista''.


Pubblicato da Simone Valtieri, 18/02/2020
Vedi anche