Prosegue la proficua collaborazione tra la Ducati e Michele Pirro, il pilota italiano pluri-campione nazionale è di casa a Borgo Panigale sin dal lontano 2013, e con l'accordo raggiunto ieri vedrà la sua storia in rosso proseguire fino al 2026, al 14° anno insieme. Non è un rinnovo scontato, visto che l'ottimo Michele avrà ben 40 anni tra tre stagioni, ma la casa italiana si fida ciecamente del suo pilota, che ha contribuito negli anni a far diventare la Desmosedici quella che è oggi, ossia la moto più completa e invidiata di tutta la griglia della MotoGP. A darne l'annuncio il boss della casa emiliana, Gigi Dall'Igna: ''Siamo molto contenti di poter contare ancora su Michele per i prossimi tre anni. Pirro ha iniziato il suo lavoro di collaudatore undici anni fa, perciò non esiste un altro pilota che conosca bene la nostra Desmosedici GP come lui. È anche grazie al suo prezioso contributo se siamo riusciti a rendere la nostra moto competitiva come lo è oggi. L’obiettivo è quello di continuare a crescere; poter contare sulla grande esperienza di Michele è sicuramente un elemento di vantaggio nel nostro lavoro di sviluppo''.
Test Shakedown Sepang 2023, Michele Pirro (Ducati)
DUCATISTA DA SEMPRE Dal canto suo, lo stesso Michele è entusiasta del rinnovo, che gli garantirà tra le altre cose, qualche presenza in MotoGP come wild card, esattamente come quella che userà al Mugello tra una decina di giorni in occasione del Gran Premio d'Italia. ''La mia carriera sportiva è stata nel segno di Ducati e non riesco ad immaginarmi con un colore diverso dal rosso della casa di Borgo Panigale. Sono arrivato qui nel 2013, in quelli che probabilmente sono stati gli anni più difficili per Ducati Corse, ma ora sto vivendo anche quelli migliori per l’azienda. Sono molto orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare insieme e di poter lavorare a stretto contatto con la nuova generazione di piloti italiani: da loro imparo sempre qualcosa di nuovo. Come sempre mi impegnerò al massimo per continuare a contribuire allo sviluppo della Desmosedici GP e della Panigale V4. Ringrazio Claudio, Gigi, Paolo e Davide, e tutte le persone che hanno fiducia in me. Forza Ducati sempre!''