La Ducati ha chiuso al comando la prima giornata di test della MotoGP sul circuito thailandese di Buriram grazie a Marc Marquez. Proprio lo spagnolo a fine sessione ha dato importanti aggiornamenti sulla direzione che la casa di Borgo Panigale intende prendere riguardo al motore da utilizzare in questa e nella prossima stagione. Dopo il primo round di quest'anno, infatti, i propulsori verranno congelati fino al 2027. Dunque i lavoro di sviluppo e le decisioni prese in queste settimane saranno fondamentali anche per il futuro prossimo di team e piloti.
MOTORE DUCATI: MARQUEZ SPIEGA IL LAVORO SVOLTO A BURIRAM
Le discussioni sulla direzione da prendere in casa Ducati tengono banco fin dalla precedente sessione di test a Sepang. Francesco Bagnaia aveva elencato pregi e difetti del nuovo motore della Desmosedici, ma Marquez ha confermato che in Thailandia c'è stato un passo indietro: ''Una cosa è il motore e l'altra cosa sono tutti i piccoli nuovi pezzi che abbiamo. Oggi, ci siamo concentrati fondamentalmente per la maggior parte della giornata sul motore 2024, perché sembra che sia la strada giusta se le cose non cambieranno molto domani. Perché? Perché Ducati è molto realista e sa che non possiamo correre il rischio di omologare un motore se non siamo sicuri al 100% che sia migliore del 2024. Se omologassimo il motore, lo omologheremmo per due anni, il 2025 e il 2026''.
MOTORE DUCATI: I MOTIVI DELLA DECISIONE
Sui motivi che stanno spingendo la Ducati ad abbandonare il motore 2025 per tornare sulla specifica 2024, Marquez ha aggiunto: ''Abbiamo capito dal primo giorno fino a oggi che il 2025 ha un po' più di alti e bassi, molto forte in alcuni punti e molto debole in altri. Quindi, in Ducati hanno già l'esperienza di aver utilizzato il 2024 su piste diverse e hanno vinto 19 gare l'anno scorso. Quindi, ciò significa che la moto aveva una base molto buona e sembra che andremo avanti con quella base. Domani riconfermeremo, ma mi sento super bene con la base 2024''.
Lo spagnolo ha poi specificato che il propulsore in questione non è comunque totalmente identico a quello della scorsa stagione: ''Quando dico 2024, non intendo la moto 2024, ma la base 2024 per il motore. Stiamo lavorando su elementi molto piccoli che stiamo introducendo in quel motore ora''. Domani ultima giornata di test invernali prima del via del Mondiale di MotoGP 2025, in programma sempre a Buriram a fine mese. Sarà l'ultima occasione per spazzare i residui dubbi sulle scelte da prendere.