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MotoGP 2021

Marquez arrabbiato con se stesso: "Non ero concentrato"


Avatar di Luca Manacorda, il 17/05/21

3 anni fa - Lo spagnolo è caduto due volte nel corso del GP Francia

Marquez, disattenzioni fatali
Marc Marquez è caduto due volte nel corso del GP Francia ed è soprattutto il secondo incidente a farlo arrabbiare

MIX DI SENTIMENTI C'è stato di tutto nella domenica di Marc Marquez a Le Mans: dalla gioia per aver riassaporato il primo posto in gara alla delusione per la caduta che gli ha fatto sfumare la vittoria, dalla consolazione della rimonta una volta risalito in sella alla rabbia per il secondo e definitivo errore. Ed è proprio quest'ultimo errore su cui punta il dito il pilota della Honda nella sua analisi al termine del GP Francia.

PRIMO VOLO GIUSTIFICABILE Come detto, la prima caduta è avvenuta poco dopo aver conquistato la leadership della corsa, superando Fabio Quartararo durante il cambio moto. Marquez ha avuto un highside all'ultima curva (foto copertina), da trattenere il fiato considerando il suo recente e travagliato infortunio, ma ritiene questo inconveniente uno di quegli episodi da mettere in conto in gare miste tra bagnato e asciutto come quella di Le Mans: ''Già nel warm-up era abbastanza difficile mandare alla giusta temperatura la gomma posteriore, ma poi in gara sapevo che se solo fossi stato paziente - e lo ero - se avessi avuto pazienza quei primi tre-quattro giri allora sarebbero stati una bella gara per me. Sono caduto quando non me lo aspettavo, non stavo spingendo molto ma comunque è stato così, questo può accadere in una gara flag-to-flag. C'è un bel rischio e ci sono state molte cadute oggi''.

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ERRORE IMPERDONABILE La caparbietà di Marquez è nota e lo spagnolo non si è arreso dopo questo episodio, ritornando in sella e riagguantando la zona punti, fino all'undicesimo posto. Poi la seconda caduta (video sopra), stavolta alla curva La Chapelle, per un errore che il numero 93 non si perdona: ''La cosa buona è che ho ripreso la moto ed ero il più veloce in pista, ma sono arrabbiato con me stesso, perché la seconda caduta non era necessaria. Stavo pensando più ad altro, alla posizione sulla moto. Stavo solo guidando e non pensavo alle condizioni della pista. Quindi, sarebbe stato molto meglio se avessi evitato la seconda caduta, ma comunque il fine settimana è stato abbastanza positivo. È stata colpa mia e non sono riuscito a controllarmi. Non ero completamente concentrato. Stavo andando veloce, forse troppo veloce. Non sapevo che i piloti davanti fossero più lenti di me, dopo la prima caduta. Stavo solo guidando, pensando al braccio, ad altre cose. In quel giro avevo appena informato la mia squadra che sarei entrato ai box per passare alle slick, perché credevo che la pista fosse pronta''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 17/05/2021
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