Il giovanissimo Can Oncu, wild card a Valencia, ha approfittato delle cadute di Arbolino e Bezzecchi per trionfare all’esordio iridato
IL PIU GIOVANE DI TUTTI Non è stata la prima volta nella storia e non sarà l’ultima che un pilota vinca al debutto, ma l’impresa di Can Oncu ha qualcosa di più. Proveniente dalla Rookies Cup, dove corre con il fratello eterozigote Deniz, non avrebbe neanche dovuto esserci vista la giovanissima età. Ma grazie a una deroga concessagli dalla Dorna che lo ha premiato per il titolo conquistato un paio di settimane fa, il giovane Can era lì, a strappare una sorprendente quarta posizione in griglia a 15 anni e 114 giorni, e a vincere la sua prima gara il giorno successivo, sotto il diluvio, all’età record di 15 anni e 115 giorni.
LA PRIMA VOLTA DELLA TURCHIA La giovane promessa turca – a proposito, è il primo trionfo nel motomondiale per la Turchia, che finora aveva espresso ottime cose solo con le derivate di serie grazie a Kenan Sofuoglu e Toprak Razgatilioglu – ha condotto una gara accorta, destreggiandosi sul bagnato come il più esperto dei centauri. Così, approfittando delle cadute dei due azzurri che si stavano giocando la vittoria, Tony Arbolino e Marco Bezzecchi, ha dato ben quattro secondi di margine al fresco campione del mondo Jorge Martin, secondo, e sei a John McPhee, terzo. Prima del traguardo l’ultimo brivido, con una sbandata ripresa in extremis, poi solo la bandiera a scacchi e la festa del giovanissimo e di tutto il Team KTM Ajo.
COME CECOTTO E UEDA Un biglietto da visita niente per Can Oncu, che ha strappato il primato di più giovane vincitore nel motomondiale a Scott Redding, in grado di trionfare nella gara di casa in Gran Bretagna nel 2008, a 15 anni e 169 giorni di età. Nella storia solo altri due piloti avevano vinto al debutto: il venezuelano Johnny Cecotto nel 1975, e il giapponese Noboru Ueda nel 1991. Un’ultima curiosità: il record di più giovane pilota a gareggiare nel motomondiale resta a Marc Marquez, che debuttò a 15 anni e 56 giorni, ma la prima vittoria per il prodigio spagnolo giunse solo dopo i 17 anni.