Il 2025 da incubo di Jorge Martin ha aggiunto un nuovo capitolo con la caduta dello spagnolo nel corso del GP Qatar. Il campione del mondo in carica della MotoGP, appena rientrato dal doppio infortunio che lo aveva costretto a saltare la prima parte di stagione, è finito a terra nel corso del giro 14, venendo colpito anche dalla Ducati di Fabio Di Giannantonio che lo seguiva da vicino. Le condizioni di Martin sono apparse subito preoccupanti, tanto da costringerlo al ricovero presso l'Hamad General Hospital.
Martin: i nuovi esami evidenziano altre fratture
Portato inizialmente al centro medico del circuito di Lusail, i primi esami avevano evidenziato una contusione costale a destra con pneumotorace. Aprilia ha sottolineato in un comunicato che Martín è rimasto cosciente e non ha riportato problemi agli arti. Successivamente è stato portato all'Hamad General Hospital per eseguire una Tomografia Computerizzata (TC) per ulteriori approfondimenti. L’esame ha evidenziato un aumento del pneumotorace che ha reso necessario il posizionamento di un drenaggio in aspirazione, motivo per cui Martin dovrà rimanere sotto osservazione per qualche giorno, sino alla risoluzione del pneumotorace.
Absolute heartbreak 💔
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) April 14, 2025
Sending our best wishes to our Champ @88jorgemartin on his recovery after this one 🦾
📋 The final medical check showed six fractures on the right posterior arches and he will remain under observation at the hospital until the pneumothorax resolves. pic.twitter.com/lq9ATFIJgL
Gli esami effettuati domenica sera avevano evidenziato anche la presenza di sei fratture degli archi costali posteriori di destra, dalla uno alla sei. Questa mattina un nuovo controllo ha confermato l'assenza di alterazioni traumatiche a carico di cervello, colonna cervicale o organi addominali, mentre è nettamente aumentato il numero delle fratture costali: queste, si legge nel comunicato, ''interessano gli archi costali posteriori dal primo all'ottavo e tre fratture sono state osservate negli archi laterali dal settimo al nono. Si nota anche un minimo gonfiore pleurico nel contesto del pneumotorace già noto''.
Martin: il messaggio sui social network
Si tratta sicuramente di un altro durissimo colpo al morale di Martin, ma lo spagnolo ha cercato di tranquillizzare tutti con un post pubblicato sui social, da cui proviene anche la foto che vedete in copertina: ''Ringrazio Dio perché quello che mi è successo poteva andare molto peggio. Cercherò di tenervi informati''.
Aprilia, che sull'ingaggio del campione del mondo in carica aveva riposto grandi attese, ha fatto sentire la sua vicinanza pubblicamente con una dichiarazione del CEO Massimo Rivola: ''La nostra prestazione in gara non è stata all’altezza delle aspettative. Con Marco continueremo a lavorare per essere più incisivi nelle fasi iniziali della gara e nel time-attack. Tuttavia, oggi la prestazione passa in secondo piano, il nostro pensiero va a Jorge in questo periodo difficile, gli siamo vicini''. Risulta ovviamente alquanto improbabile la presenza di Martin al prossimo appuntamento del Mondiale MotoGP, ossia il GP Spagna in programma a Jerez de la Frontera nel weekend del 25-27 aprile.