Il GP Solidarietà disputato a novembre a Barcellona ha rappresentato la gara di addio di Aleix Espargaro alle competizioni motociclistiche. Lo spagnolo, dopo 20 anni passati nel motomondiale, aveva comunicato la sua decisione di ritirarsi e lasciare libero il sedile in Aprilia lo scorso mese di maggio, senza specificare quali sarebbero stati i suoi piani futuri. Il suo programma per il 2025 è stato svelato questa settimana e riguarderà ancora il mondo delle due ruote, ma questa volta quelle mosse dalle gambe umane e non dai cavalli dei motori.
IL NUOVO RUOLO DI ALEIX Dal 1° gennaio 2025 Espargaro si unirà al team Lidl-Trek, una delle squadre del World Tour UCI, il massimo livello delle competizioni ciclistiche su strada internazionali. Lo spagnolo ovviamente non gareggerà accanto agli atleti della compagine americana, tra i quali troviamo l'italiano Giulio Ciccone e il vincitore del Giro d'Italia 2020 Tao Gheoghegan Hart, ma sarà ambasciatore della squadra, unendosi al team in alcuni degli eventi più prestigiosi della stagione per promuovere il ciclismo a un pubblico sempre più vasto: ''Sono entusiasta di entrare a far parte della famiglia Lidl-Trek, che ospita alcuni dei migliori ciclisti del mondo - ha commentato il 35enne - Sono entusiasta di imparare da alcuni dei migliori ciclisti e addetti ai lavori dello sport, di superare i miei limiti e di condividere questo viaggio speciale con i fan''.
Aleix Espargaro | Credit: Lidl-Trek
LA PASSIONE PER IL CICLISMO Espargaro ha poi spiegato come è nata la sua grande passione per il ciclismo, alimentata da tanti allenamenti svolti ad Andorra anche in compagnia di ciclisti professionisti: ''Dopo che un infortunio alla schiena mi ha costretto a rinunciare momentaneamente alle gare, mi sono dedicato al ciclismo per il recupero e l'allenamento. Nel tempo, è diventato più di una semplice preparazione: è diventata la mia passione. Vivendo ad Andorra, ho stretto amicizia con molti ciclisti professionisti, il che mi ha ispirato ad allenarmi a un livello superiore''. Il piacere della bicicletta è tale che ha avuto anche un peso nella decisione di Espargaro di appendere casco e tuta al chiodo: ''Il ciclismo è una mia passione da anni e ho deciso di abbandonare la MotoGP prima del previsto per unirmi a un programma che si allinea così bene con la mia passione. Sono profondamente grato a Lidl-Trek per avermi accolto nella loro famiglia e per avermi supportato. Darò tutto quello che ho''.
AIUTO PER I GIOVANI La presenza di Espargaro accanto alla Lidl-Trek non sarà solo con un ruolo d'immagine. L'esperienza accumulato in decenni di sport ai massimi livelli servirà anche come aiuto soprattutto per i più giovani: ''Lavorare con Aleix sarà incredibilmente gratificante per noi, e soprattutto per i nostri giovani ciclisti - ha sottolineato Luca Guercilena, direttore generale della squadra - Sappiamo che è un ciclista forte e appassionato, ma porta anche esperienze e prospettive diverse al Team. Può aiutare i nostri atleti più giovani a comprendere e gestire le pressioni che derivano dalla competizione di alto livello''.