Il ritorno di Andrea Iannone in MotoGP a 5 anni dalla sua ultima presenza ha scatenato anche un divertente scambio di battute tra l'abruzzese e Alvaro Bautista. I due, che nell'ultima stagione si sono incrociati in pista nel Mondiale Superbike, hanno condiviso un'esperienza del tutto analoga: hanno partecipato al GP Malesia come wild card in sella a una Ducati. Lo spagnolo nel 2023, l'italiano quest'anno.
LA BATTUTA DI IANNONE Salito in sella alla Ducati lasciata libera dall'infortunato Fabio Di Giannantonio senza alcun test alle spalle, Iannone ha chiuso la gara di domenica in diciassettesima posizione, a 47,5 secondi dal vincitore Pecco Bagnaia. Commentando con una battuta la sua prestazione, 'The Maniac' ha dichiarato: ''Ho scoperto di essere stato più veloce di Bautista l'anno scorso''. Curiosamente, lo spagnolo aveva terminato a sua volta in diciassettesima posizione, a 53,5 secondi dal vincitore Enea Bastianini.
WorldSBK Test Jerez 2024 - Alvaro Bautista (Ducati)
LA REPLICA DI BAUTISTA L'oggetto del contendere non è tanto il distacco dalla Ducati ufficiale che ha vinto le due edizioni in questione del GP Malesia, quanto il tempo totale di gara. Quello di Iannone è inferiore a quello di Bautista, ma non poteva essere diversamente dopo che i giri totali sono scesi da 20 a 19 per via della bandiera rossa esposta subito dopo la partenza in seguito allo spaventoso incidente che ha coinvolto Jack Miller. Sui social media, però, un indispettito Bautista ha voluto puntualizzare sull'argomento: ''Oh mio Dio... grazie al cielo ci sono i tempi. In realtà è stato esattamente due minuti più veloce di me, ma con un giro in meno ovviamente. Perché se togli un giro dal mio tempo, per farne 19 come ha fatto lui, sono stato tre secondi più veloce... Ed ero infortunato...''. Lo scorso anno Bautista aveva rivelato dopo la sua partecipazione al GP Malesia di aver gareggiato con una lesione provocata da un precedente incidente.