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LE PAGELLE DEL SACHSENRING Fabio Quartararo è senza rivali nel Gran Premio di Germania e si prende il massimo dei voti, come altre volte gli era capitato. Pecco Bagnaia prende l'insufficienza, perché cade con l'attenuante, ma comunque cade. In mezzo tanti altri voti, belli e brutti. Di seguito il dettaglio nelle nostre pagelle del Sachsenring.
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FABIO QUARTARARO - VOTO 10 Al termine della gara di oggi la prima cosa che viene da pensare è: peccato. Peccato che non ci sia il Marquez di due anni fa in pista. Peccato che Bagnaia si sdrai subito. Peccato non vedere questo fenomeno lottare con i rivali, ma solo fare il suo - sempre perfetto - lavoro, e vincere a mani basse, con facilità. Oggi Fabio non ha rivali, il secondo titolo, anche se siamo solo a metà campionato, può perderlo solo lui.
Absolutely untouchable from the start 🥇@fabio quartararo wins the #GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/NmWDusVhtE
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) June 19, 2022
JOHANN ZARCO - VOTO 9 Zitto zitto il francese c'è sempre, e anche se oggi soffre tremendamente il caldo, stringe i denti e si porta a casa il quarto podio della stagione, salendo in terza posizione nel mondiale. Il migliore dell'armata Ducati, dopo dieci gare, è lui, quello più costante tra tutti, e capiamo bene per quale motivo il suo nome non sia mai stato messo in discussione. Tra i due litiganti (Bastianini e Martin) per salire nel team ufficiale, i numeri dicono che lui, il terzo, sta godendo.
JACK MILLER - VOTO 8 Bravo Jack, conoscendo il suo futuro (in KTM dalla prossima stagione) corre senza pensieri e ci prova sempre. Ne fa tante di staccate lunghe alla prima curva, ma in ogni caso riesce a tenere sotto pressione Aleix Espargaro per tutta la gara e, alla fine, a spuntarla tornando sul podio per la terza volta quest'anno.
5 laps to go 🔥@jackmilleraus makes another play at turn 1 on @AleixEspargaro but no luck again ⚔️#GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/JlnMNizn3k
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ALEIX ESPARGARÒ - VOTO 7,5 Generosissimo per tutta la gara, ce la sta mettendo tutta, non sbaglia niente o quasi. Un piccolo errorino in frenata gli costa il podio e 3 punti in classifica, ma ciò non intacca la bravura del pilota iberico che è sempre nelle posizioni che contano, e che resta il più vicino in classifica all'imprendibile Quartararo.
LUCA MARINI - VOTO 8 Nelle ultime tre gare ha fatto sesto, sesto e ora quinto. Si sta abituando a correre nelle posizioni che contano, sbaglia poco ed è sempre concentrato. Il fratellino di Rossi sta cercando di scrollarsi di dosso questo onere e ci sta riuscendo, passo dopo passo. La sensazione è che non sia finita qui, e che possa crescere ancora. Oggi nella parte finale di gara è stato il più veloce in pista, mollando solo negli ultimi due giri con la gomma ormai del tutto finita.
A special mention for @Luca_Marini_97 🙌
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What a ride to P5 and a 7th consecutive top 10 finish 🔥#GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/ovBJmykN9U
FABIO DI GIANNANTONIO - VOTO 8 La migliore gara della sua carriera. Diggia ci prova in tutti i modi a restare nelle posizioni che contano, e chiede tutto alla sua moto, rimanendo molto a lungo tra la quinta e la sesta posizione. Poi le gomme calano e lui riesce comunque a difendere l'ottava posizione. So far so good, si dice in questi casi, ovvero: fino a qui, tutto bene.
JORGE MARTIN - VOTO 6,5 La sua sfida con Bastianini per la sella della Ducati ufficiale sta finendo in secondo piano. Operato alla mano non più tardi di dieci giorni fa, riesce a portare a casa un buon weekend, ma può e deve fare di più, in un periodo in cui la Ducati ha disperatamente bisogno di una punta e lui sa di avere il talento per diventarla.
ENEA BASTIANINI - VOTO 6 Senza il capotecnico Giribuola (fuori per covid), senza grip e feeling per tutto il weekend, e con quel millesimo maledetto che l'ha messo fuori dalla Q2 oggi mancava solo sbagliare la partenza. E così è stato. Enea, però, si è rimboccato le maniche e per tutta la gara ha rimontato, come suo solito, finendo nella top ten, non lontano dalla nona piazza. Che questo gli serva come trampolino per tornare il pilota sorprendente di qualche mese fa.
Race over for @PeccoBagnaia 💥
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Absolute heartbreak for the Italian as his title hopes look dashed 😓#GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/NDVQxYVS8v
FRANCESCO BAGNAIA - VOTO 5 ''Avete mai visto un pilota della MotoGP perdere il posteriore così?'' La sua pagella se l'è scritta da solo urlando questa frase al rientro nei box, sarà pure colpa della gomma, ma questo zero è una pietra tombale sulle sue speranze di titolo. Ora può solamente vivere gara per gara, cercando di non pensare a obiettivi più grandi di lui, a vincere e a tornare a divertirsi.
GLI ALTRI IN BREVE
MAVERICK VIÑALES - VOTO 8 Stava facendo la migliore gara dell'anno, sulle orme del compagno Espargaro e in odore di podio. Un problema all'abbassatore, però, lo condanna al ritiro.
BRAD BINDER - VOTO 7 Un pilota di una costanza impressionante, fa sempre il massimo ed è quasi sempre il migliore delle KTM. Saremmo curiosi di vederlo in sella a una Ducati. Intanto oggi è 7°, bravo!
MARCO BEZZECCHI - VOTO 6 L'undicesima piazza non è un risultato malvagio, anzi. Resta per distacco il migliore dei rookie, anche se oggi termina lontano da Di Giannantonio.
MIGUEL OLIVEIRA - VOTO 6 Un'altra gara decente per il pilota portoghese che non si schioda dalla nona posizione. Il suo futuro è lontano da KTM, e per vendersi meglio avrebbe bisogno di un guizzo.
STEFAN BRADL - VOTO 5,5 Sedicesimo e ultimo quest'oggi, dopo una buona qualifica. Soprattutto l'unica Honda che riesce a finire la gara. Certo 50'' di distacco da Quartararo...
FRANCO MORBIDELLI - VOTO 5 Non accenna a finire il periodo di crisi. Mentre Quartararo fa magie con la stessa moto, lui arranca, anche se la 13° posizione non è neanche il peggiore dei risultati.
ANDREA DOVIZIOSO - VOTO 5 Stesso discorso che per il Morbido, anche se oggi è arrivata la quarta gara a punti della stagione, pochissimo per un talento come il suo, sebbene attempato.
RAUL FERNANDEZ - VOTO 6 Il miglior risultato dell'anno per il rookie spagnolo, un 12° posto che speriamo possa fargli fare uno step, perché dalle FP1 alle qualifiche non è mai stato competitivo.
REMY GARDNER - VOTO 5 Non una giornata particolarmente fruttuosa, e poi le prende dal compagno, che gli rifila 4'' a fine gara.
DARRYN BINDER - VOTO 5 Prosegue l'apprendistato, ma oggi arriva presto la seconda caduta dell'anno dopo quella di Jerez. Peccato, perché arriva dopo la Catalunya, che era stata la sua miglior gara.
POL ESPARGARÒ - VOTO 6 Si ritira per problemi fisici quando era in 12° posizione e stava lottando con Bastianini. Un altro tassello della domenica nera della casa giapponese.
TAKAAKI NAKAGAMI - VOTO 4 In gara fa quello che ha fatto per tutto il weekend: cadere e rotolare nella sabbia. Peccato perché non stava neanche andando troppo male.
JOAN MIR - VOTO 4 Da quando la Suzuki ha annunciato il ritiro, Joan è scomparso dai radar. Oggi la sua gara finisce in curva 1 dove cade (era 13°) seguendo l'esempio di Bagnaia e allo stesso giro.
ALEX MARQUEZ - VOTO SV Anche per lui, come per i compagni di marca, una domenica da dimenticare. Si ritira nelle prime fasi di gara per problemi tecnici.
ALEX RINS - VOTO SV Dopo l'infortunio di Barcellona, prova a essere della partita ma alza bandiera bianca dopo le libere. Peccato, un sicuro protagonista che resta fermo al palo