IL SOGNO DI UNA VITA E dopo 20 gare il lieto fine è arrivato, quantomeno per i tifosi italiani e della Ducati: Francesco Bagnaia è campione del mondo della classe MotoGP, 13 anni dopo Rossi (ultimo italiano iridato), 15 dopo Stoner (ultimo e unico ducatista), 50 dopo Agostini su MV Agusta (ultimo italiano su moto italiana). ''Pecco'' ha conquistato la vittoria più importante grazie a un nono posto complicatissimo conseguito oggi nel Gran Premio della Comunità Valenciana. Dopo una partenza arrembante, l'italiano ha subito incontrato sulla sua strada il rivale di una vita e di una stagione, Fabio Quartararo, e si è messo a battagliare con lui per un giro intero, bellissimo. Dopo aver perso però un'aletta, ha capito che non aveva bisogno di correre rischi, e che sarebbe bastato molto meno. Ha tirato i remi in barca e si è fatto passare dagli arrembanti inseguitori fino a scivolare in una nona piazza comunque utile allo scopo. Al termine della gara si è commosso e sono iniziati i festeggiamenti prima in pista, poi nel paddock, infine nei box!
MotoGP Valencia 2022, Cheste: Francesco Bagnaia (Ducati) festeggia il titolo mondiale
UN CASCO TUTTO D'ORO! Appena sceso dalla moto, Pecco è stato travolto dall'affetto del suo team e dei suoi amici, che gli hanno fatto trovare a bordo pista tre grossi tabelloni che ha scoperto uno ad uno: il numero 21, quello con cui ha disputato la Moto3, più il numero 42, quello che lo ha accompagnato all'iride in Moto2, sommati fanno 63, il numero magico che ha consacrato all'eternità con la vittoria del titolo iridato della MotoGP. Digitando quei sei numeri su un display si è aperta la cassaforte che conteneva il suo casco tutto d'oro, quello del campione del mondo! Un siparietto alla Rossi, di quelli inventati dal suo mentore e poi copiati da praticamente tutti i piloti della MotoGP. ''Stanotte dormo insieme a quel casco'', ha esordito Bagnaia ai microfoni di Sky - ''È incredibile, nel giorno della gara più difficile dell'anno, l'emozione più bella di sempre, è incredibile. Forse è stata la gara più difficile della mia carriera, all'inizio andavo bene, ho lottato con Fabio, è stata una bella lotta, ma da quando ho perso l'aletta davanti è stata lunghissima''.
MotoGP Valencia 2022, Cheste: Francesco Bagnaia (Ducati) con i tre sul podio: Rins, Martin e Binder
WEEKEND COMPLICATISSIMO A quel punto Pecco ha tirato i remi in barca e iniziato a pensare al bersaglio grosso, e a chi gli diceva che è stato bravo, ha risposto secco: ''No, ho solo cercato di gestire il possibile, ho fatto fatica in tutte le curve a destra. Ma va bene così, siamo orgogliosi per ciò che è stato, perché siamo arrivati qui con un po' di margine per poterci permettere questa gara''. In effetti non è stato un weekend alla Bagnaia, ma tutto è andato comunque come doveva andare: ''La cosa più bella è stato il warm up di stamattina, mi sono tolto un sacco di pesi di dosso, ho faticato tanto questo weekend con il feeling, non avevo neanche il tempo per pensare al mondiale, ero preoccupato. Dicevo: cavolo, se non ci mettiamo a posto rischiamo davvero di arrivare 15°. Stamattina siamo tornati alla moto di sempre e mi sono trovato benissimo''.
MotoGP Valencia 2022, Cheste: Francesco Bagnaia (Ducati) e Fabio Quartararo (Yamaha)
SANGUE FREDDO Un grosso merito però Pecco se lo riconosce, e glielo riconosciamo anche noi: ''A inizio gara abbiamo avuto la strategia giusta, andare a pizzicare un po' Fabio, a dargli un po' fastidio per far allungare i primi è stata la cosa più giusta che potessi fare, anche a discapito di aver perso un'aletta. Abbiamo fatto tre-quattro sorpassi, bellissimo. Avevamo abbastanza margine per riuscire ad arrivare davanti, ma sapere che lui poteva vincere e c'era la possibilità che incappassi in un errore, mi ha preoccupato. Poi bene o male abbiamo gestito tutto e limitato i rischi, è stato bello''.
MotoGP Valencia 2022, Cheste: Francesco Bagnaia (Ducati) e Fabio Quartararo (Yamaha)
APPUNTAMENTO AL 2023 Nel corso della diretta Sky si è anche presentato il suo rivale Fabio Quartararo, che parlando direttamente con Pecco ha affermato: ''Dai che il prossimo anno ci divertiamo. Non capisco quelli che dicono che fuori dalla pista siamo troppo gentili tra di noi, alla fine oggi si è visto che in pista battagliamo. Complimenti, soprattutto nella seconda parte di stagione sei andato fortissimo''. Francesco Bagnaia ha potuto rispondergli subito: ''Penso esattamente la stessa cosa. La gente parla tanto ma l'importante è essere se stessi, fare quello che si sa fare, lottare se si deve fare, non essere fuori dai limiti. Abbiamo sempre avuto un rispetto incredibile nonostante non fosse facile lottare per lo stesso traguardo, sono molto orgoglioso di aver lottato con Fabio per tutto l'anno''. E noi siamo orgogliosi di te, Pecco.