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MotoGP 2020

Ezpeleta, per la MotoGP si spera in 3 tappe extra europee


Avatar di Simone Valtieri, il 04/06/20

4 anni fa - Ezpeleta ha parlato del calendario MotoGP e di quello Superbike 2020

Ezpeleta, MotoGP tra 12 e 16 GP, Superbike in stallo
Il numero uno della Dorna ha spiegato che il calendario MotoGP potrà essere di massimo 16 GP. Si lavora ancora su quello Superbike

CALENDARI WORK IN PROGRESS A circa un mese dall'ultima comunicazione ufficiale, il numero uno della Dorna - la società che organizza sia il Motomondiale che il Campionato del Mondo Superbike - è tornato a farsi sentire sul sito internet della MotoGP, facendo il punto sui calendari delle due competizioni. In realtà, a oggi, esiste solamente una bozza di calendario - peraltro non ancora ufficializzata come è invece avvenuto per la Formula 1 - per le tappe del Motomondiale, mentre la situazione è ancora ''work in progress'' per quel che riguarda il World Superbike.

MotoGP 2019MotoGP 2019

SLALOM TRA OSTACOLI La MotoGP dovrebbe iniziare il prossimo 19 luglio sulla pista spagnola di Jerez, e concludere la lunga parentesi europea attorno all'inizio di novembre (probabilmente a Valencia), dopo aver disputato 12-13 round, alcuni dei quali doppi (Il numero 1 di Suzuki, Davide Brivio, qualche giorno fa ci parlava di quello di Spielberg). La novità è che si proverà a organizzare anche alcune gare al di fuori dell'Europa, sebbene negli ultimi giorni sono saltati ufficialmente gli appuntamenti di Phillip Island (Australia) e Motegi (Giappone), dopo quelli di Gran Bretagna, Germania, Finlandia e Olanda.

Carmelo Ezpeleta (Dorna)Carmelo Ezpeleta (Dorna)

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ENTRO FINE LUGLIO ''Abbiamo avuto diversi incontri fruttuosi con i team e presentato un protocollo alle autorità spagnole per cominciare'' - ha spiegato Ezpeleta - ''L'idea sarebbe di patire il 19 luglio a Jerez se tutto va bene, ma le gare fuori dall'Europa sono qualcosa su cui ancora dobbiamo prendere una decisione: Thailandia, Malesia, Americhe e Argentina sono le tappe che non sono state cancellate, cercheremo entro fine luglio di definire con loro la possibilità di correre, altrimenti ci fermeremo a un calendario di 12, 14 o 16 round''.

Valentino Rossi sulla Yamaha R1 WSBK nel 2018Valentino Rossi sulla Yamaha R1 WSBK nel 2018

SI TORNA IN PISTA Nel frattempo ieri in pista a Barcellona sono scesi Alex Rins della Suzuki, la promessa spagnola della Moto2, Jorge Martin, e anche Johann Zarco (che ha peraltro avuto qualche problema a varcare il confine tra Francia e Spagna), mentre in Austria è scesa in pista la KTM e a Misano la VR46 Academy al gran completo. ''Questa è una bella notizia, sapevamo che alcuni circuiti avevano l'idea di far ripartire i professionisti. Siamo tutti ansiosi di ricominciare''. Ha proseguito Ezpeleta, anche se a causa del Covid-19 il paddock sarà insolitamente vuoto: ''Abbiamo stabilito un protocollo collaborando con i diversi ministri dello sport, in linea di principio, i piloti saranno seguiti ovunque e le squadre saranno isolate tra loro''. Gli unici contatti, praticamente, avverranno in pista.

Calendario WorldSBK 2020Calendario WorldSBK 2020

SUPERBIKE L'ultimo nodo da sciogliere resta quello del campionato Superbike, già scattato in Australia a fine febbraio con le prime tre gare, ma poi arenatosi e senza ancora una data certa per la ripartenza. ''World SBK e FIM CEV Repsol stanno definendo un protocollo differente dalla MotoGP, in quanto gli eventi della Superbike sono collegati alle rispettive federazioni nazionali'' - ha concluso Ezpeleta - ''In questi giorni World Superbike sta presentando i propri piani alle federazioni''. C'è dunque ancora da attendere.


Pubblicato da Simone Valtieri, 04/06/2020
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