SCELTE DUCATI Una rivoluzione attesa, iniziata, annunciata e ora, finalmente terminata. O quasi. La Ducati annuncia le sue scelte per la stagione 2021 della classe MotoGP e Francesco ''Pecco'' Bagnaia sarà promosso dal team satellite Pramac Racing a quello ufficiale, raggiungendo il suo attuale compagno Jack Miller che lo attendeva da mesi e che continuerà a far coppia con il torinese anche il prossimo anno. ''Pecco'' prenderà il posto di Andrea Dovizioso, che aveva annunciato in Austria il suo addio alla casa di Borgo Panigale al termine della stagione corrente. Le due selle liberate nel team satellite Ducati Pramac nel 2021 saranno appannaggio di Johann Zarco, promosso dal team Esponsorama (ex Avintia) Racing, e Jorge Martin, 22enne spagnolo attualmente nel campionato Moto2 e già campione del mondo della Moto3. Tutti e quattro i piloti disporranno di una Ducati Desmosedii GP21 ufficiale, con le stesse specifiche tecniche, resta da decidere chi saranno i due piloti a correre con il terzo team Ducati: il primo sarà sicuramente Enea Bastianini, che ha già annunciato l'accordo con Ducati per passare in MotoGP, il secondo dovrebbe essere Tito Rabat, a meno che la casa di Borgo Panigale non convinca lo spagnolo a dedicarsi alle derivate di serie, ingaggiando il leader della classifica della Moto2, Luca Marini.
GIOVANI TALENTI A spiegare le scelte della Ducati ci ha pensato l'amministratore delegato Claudio Domenicali: ''Le corse sono un incubatore tecnologico avanzato in continua evoluzione che rappresenta una parte fondamentale della nostra azienda. Per avere successo è indispensabile continuare a investire in ricerca e sviluppo e non avere il timore di innovare e rinnovare. Per questo sono molto contento dell’inserimento di piloti giovani e di talento che ci fanno guardare al futuro con ottimismo e una costante voglia di migliorarci. Jack Miller e Pecco Bagnaia quest’anno hanno dimostrato di riuscire a sfruttare il potenziale della nostra Desmosedici GP e si sono meritati questa opportunità. Il loro passaggio alla squadra ufficiale dal Pramac Racing Team, dove entrambi sono cresciuti, è prova dell’efficiente collaborazione che ci lega al team di Paolo Campinoti, che desidero ringraziare. Sono sicuro che il prossimo anno la sua squadra saprà valorizzare al meglio anche il talento dei due nuovi piloti Johann Zarco e Jorge Martín. Adesso però siamo focalizzati sulla stagione in corso, perché vogliamo ottenere i migliori risultati possibili con i nostri due piloti: Andrea, che in questi otto anni con noi è stato per tre volte consecutive vice-campione del mondo, ha vinto 14 GP, diventando così il pilota Ducati più vincente dopo Stoner, ed è ancora il lotta per il titolo mondiale di quest’anno e Danilo, che si sta impegnando al massimo per tornare a lottare per il podio. Insieme a loro faremo di tutto per concludere al meglio questa nostra bella avventura insieme''.
SCOMMESSA VINCENTE Ci ha pensato poi lo stesso Pecco Bagnaia a spiegare con le sue parole la forte emozione di questa scelta:“Ho scelto di essere un pilota Ducati ancora prima di essere Campione del Mondo Moto2 nel 2018 e loro hanno scelto me ancora prima di sapere che un giorno lo sarei diventato. Questa è stata la nostra scommessa, perché fino a quel momento ero sempre stato un pilota veloce, ma non avevo niente di concreto in tasca: Ducati ha deciso di crederci ancora prima di tutti gli altri. Non sapevamo come sarebbe andata, ma ad oggi, se dovessi tornare indietro, rifarei esattamente tutto da capo. Il mio debutto in MotoGP non è stato facile, ma in Ducati non mi hanno mai messo in discussione: mi hanno dato tutto l’appoggio e la fiducia che servono ad un rookie e mi hanno lasciato fare esperienza nel 2019. Io li ho ascoltati, mi sono fidato di loro, insieme abbiamo imparato a conoscerci e a capirci, e adesso formiamo una grandissima squadra. Mi hanno insegnato un metodo di lavoro che ci ha permesso di toglierci delle belle soddisfazioni e penso che sia solo l’inizio. Oggi sono la persona più felice del mondo, per me è un sogno che si avvera: essere un pilota ufficiale Ducati è sempre stata la mia ambizione e ci sono riuscito insieme a tutti coloro che hanno sempre creduto in me anche quando le cose non andavano nel migliore dei modi. Un grazie speciale a Claudio Domenicali, Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti e Davide Tardozzi per la fiducia, al Pramac Racing Team che mi ha accolto come una famiglia e alla VR46 Riders Academy che mi ha sempre sostenuto in tutti questi anni''.