UN BRUTTO FINALE La possibilità che il lungo matrimonio tra Andrea Dovizioso e la Ducati finisca nel peggiore dei modi è sempre più concreta. Dopo la sentenza che ha penalizzato la Yamaha per la sostituzione delle valvole nel GP Spagna, senza però togliere punti ai suoi piloti, il suo manager Simone Battistella ha spiegato come il suo assistito sia stato il più danneggiato da questo accordo raggiunto dai team e, si dice, sostenuto proprio dalla Ducati. A Valencia, è stato lo stesso Dovizioso a raccontare la sua versione dei fatti.
SITUAZIONE STRANA Nel weekend del GP Comunità Valenciana, il forlivese ha dichiarato: ''Non voglio entrare troppo a fondo nel caso dei motori Yamaha perché non ero nel meeting e non so i dettagli, ma è una situazione molto strana. Se è stato dimostrato che il materiale era illegale, ognuno usava dunque materiale illegale e quindi doveva essere penalizzato come è avvenuto per le moto. Non è normale che non sia successo e per questo vorrei capirci di più prima di commentare a fondo, ma se parlo il mio manager mi uccide...''.
PROBABILE AZIONE LEGALE L'entourage di Dovizioso ha spiegato che bisognerà studiare bene la situazione prima di valutare eventuali azioni legali, una via che lo stesso pilota non avrebbe voluto prendere in considerazione ma che pare invece essere all'orizzonte: ''Carte bollate? Le persone non possono sapere tutto quello che c'è dietro, io sono un buono e non è mia intenzione creare tensioni: fosse dipeso da me sarebbe andata diversamente, ma non è così'' ha concluso il numero 04.