BYE BYE MUGELLO La notizia era nell'aria, sicuramente più del Coronavirus, dei quali gli scienziati stanno ancora studiano l'aerobicità: il Gran Premio d'Italia del Mugello non si farà nella storica collocazione di fine primavera (quest'anno era previsto nel weekend del 29-31 maggio), così come il Gran Premio di Catalunya, previsto per la settimana successiva e di cui vi avevamo già dato conto. Lo spostamento delle due gare è stato ufficializzato poco fa dalla Dorna con un comunicato che ha sancito la notizia più triste e attesa: niente staccata della San Donato o sorpassi al limite alla Casanova-Savelli per Valentino Rossi & Co, almeno per questo inizio di stagione. Stando così le cose la prima gara in calendario ancora non cancellata è il GP di Germania al Sachsenring del 21 giugno prossimo.
IL COMUNICATO ''La FIM, IRTA e Dorna Sports annunciano il posticipo del Gran Premio d’Italia Oakley e del Gran Premi Monster Energy de Catalunya relativamente programmati all’Autodromo del Mugello dal 29 al 31maggio e al Circuit de Barcelona-Catalunya dal 5 al 7 giugno. L’attuale situazione generata dal coronavirus costringe la riprogrammazione dei entrambi gli eventi. Al momento, le circostanze continuano a essere in continua evoluzione, per cui le nuove date per i due appuntamenti saranno stabilite non appena possibile, così come si farà con i Gran Premi di Francia e Spagna. Fino a quando la situazione non sarà maggiormente delineata, non sarà possibile stabilire delle nuove date per gli eventi. Il calendario aggiornato sarà pubblicato non appena disponibile''.