PECCO ON FIRE Francesco ''Pecco'' Bagnaia c'è e sta attraversando un ottimo periodo di forma. Il ducatista è reduce dalla seconda pole position sfiorata consecutivamente, dopo essere scattato dalla piazza d'onore nell'ultimo Gran Premio d'Austria al Red Bull Ring, domani replicherà la stessa posizione di partenza sulla griglia di Silverstone, dove sarà tra i favoriti del Gran Premio di Gran Bretagna. In classifica Pecco paga 47 punti al leader Fabio Quartararo, che domani gli scatterà di fianco in terza posizione, ma la lotta iridata è ancora aperta, soprattutto se il pilota torinese continuerà a giovare dello splendido ambiente che descrive nel box della Ducati. Continuando così la sua prima vittoria in MotoGP potrebbe non essere lontana.
MIGLIOR DUCATISTA ''Ovviamente sono molto contento'' - ha spiegato Bagnaia ai microfoni di Sky, raccontando le sue sensazioni al termine della qualifica quando si era visto terzo alle spalle di un supersonico tempo siglato Jorge Martin, ma realizzato tagliando una chicane nel secondo settore - ''Ma quando sono passato sul traguardo e ho visto l'1''58 netto di Martin ho pensato: 'ma come diavolo ha fatto?!'. Ho creduto di essere finito ottavo, nono... invece ero comunque terzo, anche se Martin ci aveva dato 9 decimi... Pensavo avesse tagliato la prima chicane, ma non gli toglievano il giro e ho immaginato l'avesse fatto davvero, Jorge è fortissimo nel time attack ma 9 decimi era un po' troppo. Io ero gia al limite...''.
ARMONIA Francesco ha poi svelato il segreto di questo momento di forma molto buono che sta vivendo e che attribuisce in parte ai miglioramenti della moto, ma anche a una questione mentale: ''Sono molto soddisfatto della mia qualifica di oggi. C’è molta armonia nella mia squadra e insieme stiamo facendo davvero un lavoro incredibile. Abbiamo compiuto grandi passi in avanti, nonostante questa non sia una pista particolarmente favorevole per me. Mi sento prontissimo per la gara. Per quanto riguarda la moto è stato fatto un enorme passo in avanti in termini di telaio, nel 2019 era pesante da spostare, mentre ora è più bello guidarla e chiudere le linee. Ora mi sento più forte e motivato''.